Si possono comprare calze specifiche da donna, ma il miglior 'negozio' sono i cassetti di padri, mariti, nonni (immagine da internet)

Trucchetto per non sbagliare è rispettare sempre i gruppi di colori, cioè caldi con caldi, freddi con freddi. E tenere sempre in considerazione il colore degli indumenti della parte superiore: giacche, camicie, magliette per intenderci

“Il tutto sta nel poco”. Citazione letteraria che esprime l’essenzialità del particolare. È il dettaglio a fare la differenza, a tracciare la sottilissima linea di demarcazione tra una donna di buon gusto e una donna ben vestita. Osservati speciali, i calzini. Prettamente maschili, da sempre must dell’uomo d’alta classe: dimmi che calzino indossi e ti dirò che uomo sei. Le calze maschili, complici le nuove calzature da donna, prime tra tutte le nobili inglesine, sono diventate immancabili anche nel guardaroba femminile. Innumerevoli i modelli esclusivamente pour femme proposti dalle più svariate griffe. Pois, rombi, righe, quadri, e tutto ciò che costella l’universo maschile, lì visibile a fasciare le caviglie e i polpacci delle donne più glamour. Dove trovare i modelli migliori? A quale firma affidarsi? I cassetti di papà, nonni, fratelli, mariti, fidanzati, i negozi migliori dove trovare l’assortimento più ampio. Perché accontentarsi di un modello simil maschile quando a parametro zero possono essere nostri quelli maschili per eccellenza? Ecco cosa cercare: oltre i classici calzini rigorosamente in filato di cotone dalle tonalità scure, gli intramontabili grigio scuro, blu; puntare e scegliere le fantasie da dandy metropolitano attualmente estremamente in voga tra i maschietti. Una bozza d’esempio quelli con i disegni del cashmere su un fondo dall’eccentrica tonalità. La scelta è estremamente complicata ma non impossibile. Due le cose da tenere a mente nel momento dell’effettuazione: il calzino è un trait d’union tra scarpa e pantaloni. Prediligere sempre tonalità che per gradazione ben si accostano alla tinta della scarpa. Trucchetto per non sbagliare è rispettare sempre i gruppi di colori, cioè caldi con caldi, freddi con freddi. Esempio pratico, inglesina testa di moro? Calze vinaccio, arancio scuro, marrone scuro: insomma tutte le gradazioni scure di qualsivoglia colore caldo in ogni sua declinazione.
Tenere sempre in considerazione il colore degli indumenti della parte superiore: giacche, camicie, magliette per intenderci.
Due criteri, una scelta e … l’accessorio più stiloso del genere maschile diventa un trucco di seduzione femminile.

 

 

Alla prossima!
la vostra
Maria Pepe

 

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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