Preparare la valigia resta la cosa più difficile ad ogni viaggio. Proviamo farne una adeguata (foto dalla rete)

Anche la prossima Pasqua può essere un occasione per un’assaggio di vacanze, per chi potrà muoversi. Il problema da affrontare è sempre lo stesso: cosa mi metterò in quei giorni? Come preparare un bagaglio adeguato ma non ingombrante?

Preparare la valigia resta la cosa più difficile ad ogni viaggio. Proviamo farne una adeguata (foto dalla rete)

Ogni viaggio comincia con … la valigia. Incubo perenne di ogni donna? Cosa mettere? Quali criteri usare? Come scegliere? Dilemma senza apparente soluzione, se non quella di trasferire in quanti bagagli non lo si sa tutto il proprio guardaroba. Che stress! Almeno sino ad ora… poche regole. Uno schema…
Carta, penna e lucidità tutto ciò che è necessario. Un vero e proprio elenco da seguire alla lettera per poter affrontare ogni situazione in ogni dove.
Per ogni giorno un outfit: se la vacanza prevede più momenti in un sol giorno, e come esempio classico prendiamo una vacanza mare che scandisce la giornata in due macro momenti, spiaggia e sera, portare con sé due completi per ogni giorno, uno per situazione.
I capi devono essere rigorosamente abbinati mai e poi mai mettere vestiti casuali in valigia. Gli abbinamenti si decidono a casa non a destinazione. Scelti gli outfit, accostare gli accessori dalle borse alla bigiotteria senza dimenticare scarpe e occhiali da sole (must indispensabile). Consiglio vincente, sia per il glamour chee per l’economia della bagage: utilizzare accessori passepartout adatti a tutti gli outfit (almeno uno per momento della giornata).
Trucco, puntare sull’essenzialità. Un make up pulito e lineare che doni luce e naturalezza. Nello specifico, mai senza: crema idratante, fondotinta, correttore, cipria, mascara, phard, matita occhi nera e marrone, ombretto burro, lucido trasparente con un lieve tocco gold e un rossetto rosso. Il cambio di rossetto vi porterà dal mattino alla sera in un battito di ciglia.
Ultimo, ma non ultimo, il pigiama. Puntare su leggings, t shirt di cotone rigorosamente bianche, rigorosamente maschili con sopra golfini neri o dello stesso colore dei leggings che il buon gusto spera siano neri, ai piedi pantofole di ogni sorta, divertitevi a giocarci senza problema alcuno.
Gli effetti personali invece prevedono un’unica regola: ammortizzare gli spazi. In genere utilizzare i flaconi da viaggio per ogni genere di cosmesi, gli asciugamani se le si vuole per forza portare con sé per un accesso di zelo: prediligere quelle di cotone sottilissimo o microfibra avranno l’ingombro di un fazzoletto. Al posto dell’accappatoio scegliere un telo mare di microfibra. La furbata, se non potete rinunciare ad un determinato paio di scarpe, alla borsa più modaiola, al giubbotto più vaporoso: indossateli alla partenza.
Fondamentale, quando si affronta l’assemble del vostro compagno di viaggio, non perdere mai di vista destinazione e tipologia di vacanza.
Queste le generalità per accostarsi a trolley e borsoni, a tempo debito le specificità!

 

la vostra

Maria Pepe

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

Lascia un commento