L’Associazione Sportiva Dilettantistica Nocerina Calcio 1910 è nota al grande pubblico come Nocerina ed è una realtà calcistica sorta nella provincia di Salerno, nello specifico a Nocera Inferiore. Vanta una lunga tradizione dal momento che la sua fondazione risale al lontano 1910. Il club è però passato attraverso due rifondazioni: la prima nel 1988 mentre la seconda molto più recente, nel 2015. Il palmarès è di tutto rispetto ma non è mai riuscita nel salto di qualità per passare dai campionati minori a quelli più importanti nel panorama italiano.

Al momento milita in Serie D, che corrisponde alla quarta divisione del calcio italiano. Un appassionato di risultati e statistiche sul calcio, chi ha dimestichezza con i pronostici o il betting, chi sa cosa sono le scommesse antepost o le scommesse con handicap, sa bene che questa lega è divisa in gironi su base territoriale. Sono in tutto 9, dal gruppo A a quello I, ciascuno composto in media da 18 squadre. La Nocerina si trova nel girone G, in una posizione di metà classifica. Trascorse le prime 19 giornate di campionato, infatti, la squadra salernitana ha conquistato 29 punti. Se le sconfitte sono state solo 4 fino ad ora, è certamente da ridurre il numero dei pareggi, ben 8. Il computo delle vittorie complessive si ferma a 7, non sufficienti per concorrere quantomeno per una tra le prime posizioni.

Il primo è arrivato già nella gara d’esordio, chiusa per 2 a 2 contro il CynthiAlbalonga. In seguito, due vittorie hanno dato slancio ai salernitani, entrambe senza subire reti: contro Gladiator (2 a 0) e Ostia Mare (1 a 0). Due pareggi consecutivi hanno però subito frenato lo slancio della squadra allenata da Marco Neppi: 2 a 2 e 1 a 1 rispettivamente contro Ardea e Flaminia. Alla sesta giornata si sono centrati di nuovo i tre punti, grazie ad una vittoria di misura contro il Budoni. La prima sconfitta stagionale è arrivata solo alla settima gara in Serie D, al termine di un combattuto match contro il Sarrabus Ogliastra finito 3 a 2. Per il ritorno alla vittoria è necessario attendere altre due gare, il 4 a 2 contro l’Anzio nella decima giornata: nei due turni precedenti, i salernitani hanno conquistato un pareggio (contro il Boreale) e una sconfitta (contro il Cavese).

Una nuova crisi di risultati ha poi coinvolto la formazione di mister Nappi: pareggio contro il San Marzano, sconfitta contro la Romana e nuova parità contro il Cassino. Il successivo squillo è stato contro l’Atletico Uri (1 a 0). In seguito, pareggio a reti inviolate contro il Latte Dolce e un pesante ko contro il Trastevere Calcio (3 a 0). L’ennesima parità (1 a 1) contro Ischia ha messo la parola fine al girone d’andata. Se nel complesso non si può definire come negativo, spicca senza dubbio il modesto numero di reti messo a segno: le vittorie arrivate sono sempre state di misura e nessuna goleada, che spesso si ritrovano nelle serie inferiori del calcio italiano. Va in tal senso la campagna di rafforzamento messa a segno dalla dirigenza salernitana: è arrivato in Campania Davide Gaetani, autore di 10 reti nella scorsa stagione indossando la maglia del Sorrento; ora arriva in prestito dalla Folgore Caratese per la seconda parte di annata. L’altro innesto è Sante Giacinti, un gradito ritorno dal momento che ha già giocato per i colori rossoneri qualche stagione or sono. Mister Nappi spera che questi non siano gli unici movimenti, puntando anzi su qualche innesto anche in altre zone del campo, per ricreare un gruppo il più possibile completo. Non sono mancate le uscite, tra cui Andrea Basanisi e Nicolas Parravicini. Il primo ha risolto consensualmente il contratto per unirsi al Barletta, il secondo si unisce alle fila del RG Ticino, sempre in Serie D ma gruppo A.

L’ultima gara del 2023 è stata discussa anche per le vicende accadute appena fuori il rettangolo verde di gioco. Il match contro il CynthiAlbalonga è terminato 2 a 1 per i salernitani, i cui tifosi sono però stati sanzionati dal Giudice Sportivo per sputi e lanci di bottiglia contro i membri della terna arbitrale, nello specifico un assistente. L’ammenda per il club è pari a 2500 euro, ma riapre un problema di fatto mai chiuso tra il calcio e il tifo violento negli stadi. Il 2024 si è invece aperto con un successo casalingo per 2 a 0 contro il Gladiator.