L’ evento artistico di beneficenza si terrà venerdi 27 dicembre, alle 20:30, nel Caffè “Panta rei”, in Corso Amendola
di Paloma Féliz
Sax For Aid è il titolo che porta l’ attività organizzata dall’ Associazione Solidarietà Internazionale A.S.I. onlus, in collaborazione con il Centro Europeo di Oftalmologia di Catania. Lo scopo è una raccolta dei fondi, che aiuteranno la realizzazione di un ambulatorio oculistico a San Rafel del Norte, in Nicaragua, uno di paesi più poveri del Centro America. Fino ad ora circa 160 persone hanno già comperato i biglietti per participare alla serata musicale.
L’ambulatorio oculistico, che offrirà i servizi fondamentali di riabilitazione e prevenzione delle malattie oftalmiche, darà l’opportunità a molte persone con scarsi mezzi di sussistenza di recuperare uno dei sensi più importanti per l’essere umano, qual è la vista. Attualmente si sta costruendo uno spazio di 36 metri quadrati all’ interno dell’ospedale primario del municipio di San Rafel del Norte, che è parte del programma di cooperazione sanitaria “Vision”, con lo slogan “Aiutiamo il Nicaragua a vedere”, sottoscritto nel convegno di collaborazione direttamente con il Ministero della Sanità Nicaraguense.
Gabriele Bello, presidente dell’ A.S.I. onlus, ha spiegato che già attraverso il Centro Oftamologico di Catania, partner del progetto, hanno raccolto l’ 85 per cento delle attrezzature sia per fare visite che per operare, e che hanno scelto il municipio di questo paese perchè non aveva un reparto oculistico costringendo gli abitanti ad andare a Managua: cosa quasi impossibile, essendo la sanità privata costosa.
«È gia partita la costruzione – afferma Bello – Noi abbiamo già inviato i primi cinquemila euro come contributo per la costruzione, che in realtà è a carico del municipio. Ma dal momento che le casse dell’Ente sono decisamente povere il nostro contributo risulterà fondamentale».
La missione dell’organizzazione sta progettando di partire per il Nicaragua tra fine luglio e inizio agosto del 2014, quando sarà terminata la costruzione, sia per iniziare a praticare le prime operazioni che per montare gli apparecchi medici che spediranno a marzo.
«Stiamo faccendo sensibilizzazione in tutta Italia – dice Bello – Medici oculisti della Toscana ci hanno scritto e a breve invieranno a San Valentino Torio un carico di colliri e medicinali che occorreranno per la missione 2014».
Il Nicaragua ha un chirurgo oculista ogni diecimila abitanti. I problemi oftalmologici in questo paese del Centro America sono molto sentiti, e ce ne sono molti sia tra i bambini che tra gli adulti: problemi che se non curati possono portare alla cecità.