Grazie all’intermediazione dell’assessore Capaldo partirà a breve un nuovo servizio urbano che sostituirà la vecchia linea 78 che fu soppressa dal commissario prefettizio Cannizzaro

 

di Nicola Sorrentino

Potrebbe essere di nuovo riattivato il trasporto urbano a Nocera Inferiore. Certo, non la famosa linea 78 del Cstp che percorrendo tutta la città, in forma gratuita, forniva un servizio decisamente utile a tantissimi cittadini (soprattutto studenti e anziani). Il nuovo progetto si chiamerà invece “Universo Km zero” e sarà realizzato dall’organizzazione di volontariato Club Universo Soccorso e Protezione Civile. A riuscire a concretizzarlo è stato l’assessore alle politiche sociali Ilario Capaldo, il quale attraverso il Piano di Zona è riuscito ad adottare uno schema di convenzione con l’associazione in parola, impegnando una spesa complessiva di 30.000 euro. La durata è prevista in un anno, e del servizio potranno usufruire minori, anziani, disabili e la più generale categoria di fasce deboli del Comune di Nocera Inferiore. Un risultato importante (seppur non ancora partito ufficialmente), che avrà di sicuro importanza strategica, vista la forte richiesta fatta da sindacati e cittadini per il ripristino della linea 78 del Cstp in passato. Quest’ultima fu sospesa un 7 di maggio di tre anni fa a causa del debito che Palazzo di Città aveva nei confronti dell’azienda di trasporti (circa un milione e duecento mila euro). Ma già con il dimezzamento delle corse, deciso dall’allora commissario prefettizio Raffaele Canizzaro, il disagio per i tanti cittadini che ne usufruivano fu enorme. La Cgil raccolse anche 800 firme per chiedere al Comune uno sforzo per l’installazione di una nuova linea urbana. La richiesta fu raccolta anche dal Partito Democratico, che produsse un’interrogazione consiliare a riguardo. Ora la speranza di un nuovo progetto, seppur a scadenza, che potrebbe in un modo o nell’altro migliorare la già complicata mobilità cittadina

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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