I gialloblù pasticciano nel finale e si arrendono per 84 a 79 dopo essere stati avanti per tre quarti di gara; prossimo avversario sarà Cremona ancora in trasferta

Turno di Pasqua amaro per la Givova Scafati Basket: la società del patron Nello Longobardi è incappata in un’altra sconfitta dopo quella maturata contro Brindisi. In casa della Dolomiti Energia Trentino, sabato scorso, i salernitani sono stati battuti per 84-79 al termine di una gara in cui in più occasioni i gialloblù hanno avuto la possibilità di tornare alla vittoria, che manca dal 17 marzo.

Le prime tre frazioni sono state piuttosto equilibrate: nel primo periodo ai trentini Grazulis e Biligha hanno risposto Gamble e Pinkins tant’è che il parziale è stato 20-22; il secondo quarto si è invece concluso sul 36-42. Nel penultimo quarto gli scafatesi sono stati in difficoltà subendo l’energia dei trentini, tuttavia, al netto di un avvicinamento dei locali, il risultato è stato 55-59. L’ultimo quarto è però da dimenticare: il trascinatore Robinson è costretto ad abbandonare la gara dopo aver raggiunto il numero massimo di falli, il neoarrivato Henry ha sbagliato dei liberi decisivi e i bianconeri, evidentemente più propositivi, sono riusciti a superare lo Scafati e a vincere.

«Ho un solo grande rammarico: in una partita condotta per 37 minuti, il 7 su 18 ai tiri liberi ci ha penalizzato in maniera drammatica- ha dichiarato a fine match coach Matteo Boniciolli– peccato, perché la squadra ha giocato bene e fatto quello che poteva. Abbiamo commesso comunque degli errori. Siamo poi arrivati senza Rossato, per cui ho dovuto allungare il minutaggio di Robinson, che ha giocato molto bene ed ho scelto di tenerlo in campo anche nel finale, seppur gravato di falli, perché temevo che Gentile potesse essere aggredito.

Faccio i complimenti a Trento, perché così come abbiamo fatto noi in casa contro Tortona, pur restando sotto per 37 minuti, ha sempre creduto nel proprio sistema. Noi continuiamo a lottare per il doppio obiettivo: salvezza e playoff. Anche stasera la squadra ha dimostrato di essere seria, di lottare e combattere».

Marcatori per Scafati sono stati Pinkins con 20 punti, Robinson con 19, Gentile con 16, Henry con 10, Gamble con 7, Mouaha con 3, infine Nunge e Rivers con 2 punti a testa.

Per Trento, allenato da Paolo Galbiati e attualmente settimo in classifica, bene Baldwin, top scorer della gara con 24 punti.

Prossimo avversario per Scafati, scivolato in undicesima posizione, sarà il Cremona tredicesimo domenica 7 aprile, ancora in trasferta.

Fabrizio Manfredonia