La diciottenne Rosa Leporace

“Socrate e l’intelligenza artificiale” è il tema trattato dalla studentessa del liceo Sensale di Nocera Inferiore, figlia della giornalista Lucia Serino

Come agirebbe oggi l’intelligenza artificiale se si trovasse nelle stesse condizioni di Socrate? Cioè se fosse accusata di corrompere i giovani producendo un danno alla società? È con un saggio di filosofia in inglese su questo tema che Rosa Leporace, 18 anni, prossima alla maturità al liceo Sensale di Nocera Inferiore, è arrivata prima nella gara regionale delle Olimpiadi di filosofia.
Erano circa 50 gli istituti partecipanti di tutta la Campania. Dopo aver vinto la selezione d’istituto la studentessa si è così aggiudicata anche la competizione regionale guadagnando il passaggio all’ultima selezione, quella nazionale che si terrà il prossimo 27 marzo a Latina.
La gara prevedeva un “girone” di filosofia in italiano e uno in inglese. Quello in italiano è stato vinta da uno studente del liceo Alfano di Salerno, Nicola Santulli. Rosa Leporace, in inglese, ha affrontato il tema molto attuale dell’etica nell’uso dell’intelligenza artificiale. Davvero corriamo il pericolo che essa possa sfuggire al controllo dell’uomo? Ma siamo poi così sicuri che l’umanizzazione dell’AI sia il vero problema? Perché, forse, l’uomo non è capace di nefandezze? Temi aperti, contemporanei, che vanno oltre la questione tecnologica e toccano i fondamentali della speculazione filosofica, i concetti di bene e male. Grande soddisfazione è stata espressa dal dirigente scolastico dell’istituto, Rosario Pesce.
Gli auguri della redazione vanno anche ai genitori ed in particolare alla mamma, Lucia Serino, giornalista professionista stimata non solo nell’Agro nocerino.