Smart, veloce, rapida, immediata. La nostra vita, nella sua nuova versione online, è diventata così. Un fenomeno che si rispecchia bene nel grande universo dei social e del gaming, ma che finisce per influenzare tutte le nostre vite

Quante volte vi è capito di aprire un articolo, su una testata giornalistica online, e trovare indicato il tempo di lettura? E quante volte vi è capitato di chiuderlo subito, se l’indicazione è di un tempo troppo lungo? Ecco uno degli effetti della migrazione online delle nostre vite. Tutto deve essere veloce, tutto deve essere rapido. Per rispondere a un messaggio va bene un emoji, per acquistare qualcosa basta un click.

Istantaneità è la nuova parola chiave, anzi la nuova parola d’ordine, il nuovo ingrediente del successo. Non è di certo un caso se nel panorama di crisi e di declino che stanno vivendo i social networks a crescere sono proprio quei due che hanno fatto della velocità il loro marchio di fabbrica. Il primo è TikTok, che grazie a video rapidissimi, brevi ma accattivanti, sta letteralmente esplodendo tra giovani. Il secondo è BeReal, il nuovo social di condivisione foto che elimina il tempo per l’editing e chiede di scattare foto in quell’istante, ovunque tu sia. Niente ritocchi, niente filtri, niente post-produzione: quando arriva la notifica, in maniera simultanea a tutti gli iscritti, si hanno solo due minuti per fare una foto o un video di 20 secondi. Un successo incredibile, che ha portato adesso ad un finanziamento di 30 milioni di dollari e un nuovo ampliamento.

Ma il concetto di velocità e di istantaneità è di moda anche nel mondo del gaming. Lo ha raccontato ai microfoni di Giochi di Slots, James Marshall, CEO della Push Gaming: “”sappiamo tutti che i giocatori moderni sono più abituati a un user experience complessa, a comprendere nuove meccaniche e ad assimilare nuovi gameplay con maggiore facilità rispetto al passato. I giocatori vogliono un intrattenimento istantaneo, cercano delle dinamiche di gioco veloci e immediate, ed è molto interessante vedere come questo fenomeno sia valido per tutte le tipologie di entertainment” (leggi l’intervista completa).

È questa la ricetta della nuova vita del web, del nostro stare insieme e passare il tempo online. Ma cosa porterà con sé tutta questa velocità? Una capacità di attenzione sempre più bassa? L’esigenza di rendere smart e veloce anche tutto ciò che richiede tempo e pazienza? Per scoprirlo abbiamo bisogno di tempo. Per saperlo dobbiamo mettere da pare l’istantaneità del web.

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