Dodici le canzoni presentate durante la prima delle cinque serate, oggi si esibiranno i rimanenti tredici artisti in gara. Un inizio senza particolari colpi di scena
Che lo si voglia o no, il festival di Sanremo rimane, ad oggi, la kermesse musicale nazionale più importante ed attesa dell’anno e per i prossimi giorni sarà uno dei focus principali di discussione degli italiani.
Il festival vi annoia, ma incalzati dal vicino pettegolo, volete comunque dire la vostra?Non vi va di restare svegli fino a tardi per seguirlo? Non vi preoccupate. Lo facciamo noi per voi. Seguiteci per gli highlights della serata.
Prima dell’avvio, ad introdurre il festival con interviste sul “green” carpet e dietro le quinte, i conduttori di Prima festival :i napoletani Roberta Capua e Ciro Priello e la modella e conduttrice Paola Di Benedetto.
Sale infine sul palco dell’Ariston, per il suo terzo anno consecutivo da “patron” Amadeus. Ringraziamenti di rito e commozione per il ritorno del pubblico in presenza. Dodici le canzoni dei “Big” presentate durante questa prima serata. I restanti 13 artisti si esibiranno invece questa sera, per un totale di 25 canzoni. Per le prime tre serate, a votare sarà la sala stampa, composta dalle tre sezioni: carta stampata, web e radio. Da venerdì anche il pubblico da casa potrà esprimere la propria preferenza. Ad accompagnare sul palco Amadeus per la serata inaugurale, l’attrice Ornella Muti.
Primo ad esibirsi, Achille Lauro in “Domenica”, accompagnato dall’Harlem Gospel Choir di NYC. Si presenta seminudo sul palco e al termine dell’esibizione si autobattezza. La canzone, come l’esibizione, lascia interdetti. Sembra un plagio a sé stesso.
Segue, il vincitore di Sanremo Giovani 2021, Yuman, con “Ora e qui”. Voce soul e potente, ma canzone già sentita.
Noemi porta al festival “Ti amo non lo so dire”, coautore un altro artista in gara, Mahmood. Un po’ troppo fraseggio, non valorizza la voce della cantante, almeno live, bisognerà sentire in radio.
Arriva poi Gianni Morandi, coi suoi 77 anni, saltellando sulle scalinate e portando una canzone di un altro sempre giovane artista italiano, Lorenzo Jovanotti. La canzone “Apri tutte le porte” è una delle meno soporifere.
Fa poi il suo ingresso, Fiorello. Giacca in pelle, mascherina ed occhiali scuri, in stile matrix, “spara” col termometro gli ospiti in platea.
Ad esibirsi quindi, La Rappresentante di Lista, con “Ciao Ciao”. Riff orecchiabile, ma ripetitivo, il duo viene comunque premiato con il secondo posto nella classifica provvisoria.
A seguire, Michele Bravi in “Inverno dei fiori”. Bella voce, ma un po’ trattenuta, testo un po’“pesante”.
Amadeus tiene fede ad una promessa e va a prendere i Maneskin che si esibiscono nel loro successo “Zitti e buoni”. Possono piacere o meno, ma sono giovani, belli, sanno tenere il palco, cantano e suonano live, il cantante Damiano non sbaglia una nota. Il pubblico si ridesta momentaneamente dal torpore.
Entra poi Massimo Ranieri e riporta sull’Ariston l’eleganza della canzone classica sanremese ed il bel canto con “Lettera di là dal mare”.
Si esibisce poi il giovane duo, Mahmood e Blanco, con “Brividi”. Il duo è dato per favorito e la canzone è tra le più attese. Canzone d’amore e melodica. Sorprende, ma non delude. La sala stampa gli assegna infatti il primo posto in classifica.
Nuovo ospite, Matteo Berrettini, al momento “tra i sei tennisti più forti al mondo”, come ricorda Amadeus. Bello.
Prossima canzone in gara, “Duecentomila ore” della spagnola Ana Mena, testo di Rocco Hunt. Un po’ latina, un po’ neomelodica. Finisce in coda alla classifica provvisoria.
Segue Rkomi con “Insuperabile”. Sonorità rock, look total black leather ed atteggiamento da bad boy. Non molto credibile.
Calca poi il palco, il cantante, dj e produttore Dargen D’amico con “Dove si balla”. Canzone dalle sonorità leggere e dance,testo invece disilluso. Viene premiato col terzo posto.
{loadmoduleid 287}Ospiti ancora, l’attore delle serie rai Màkari, Claudio Gioè ed il duo Colapesce e Di Martino che si esibiscono in “Musica leggerissima” sulla nave crociera Costa Toscana a largo del porto di Sanremo.Presentati da Orietta Berti e Fabio Rovazzi.
Ultima artista in gara, Giusy Ferreri con “Miele”, una ballata su un amore finito.
Ad esibirsi per ultimi però, il trio dance elettronico italiano, Meduza. Presentano un medley dei loro successi: “Piece of your heart”, “Lose control”, “Paradise” e “Tell it to my heart” con il cantante irlandese Hozier. E si vede che gli italiani hanno proprio voglia di tornare in discoteca, perché il pubblico si ridesta per un momento e trasforma la platea in una pista da ballo (ognuno rigorosamente in piedi al proprio posto).
Ultimi ospiti Raoul Bova e Nino Frassica a presentare il nuovo personaggio di Don Matteo 13, Don Massimo, interpretato appunto da Raoul Bova. Appuntamento a stasera per ascoltare le restanti tredici canzoni in gara dei Big.