Sarà composta da un dirigente della Prefettura, un ufficiale dei carabinieri e da un funzionario dell’Amministrazione dell’Interno
Il Prefetto di Salerno Francesco Esposito, su delega del Ministro dell’Interno, in data odierna ha nominato la Commissione di indagine, ai sensi dell’art. 143, comma 2, del T.U.E.L., presso il Comune di Pagani.
La Commissione sarà composta dal viceprefetto Anna De Luna, dal capitano dei Carabinieri Luigi Maria Cappa e dal funzionario dell’Amministrazione dell’Interno Sergio Rivetti.
L’accesso avrà durata di tre mesi, prorogabili una sola volta per ulteriori tre mesi.
La Commissione, così come già avvenuto a Capaccio-Paestum (vicenda Franco Alfieri), avrà il compito anche per Pagani di verificare la sussistenza di eventuali rapporti tra il Comune e la criminalità organizzata.
Tempi duri per il Comune della città di Sant’Alfonso, che ha visto arrestato un ex assessore, non dell’attuale Amministrazione, che sarebbe al centro dei rapporti tra il clan Fezza-De Vivo, la politica e gli affari e che vede indagato il sindaco in carica Raffaele Maria De Prisco e il suo assessore Pietro Sessa seppure, nel caso del primo cittadino, per vicende che sembrano lasciare spazio anche ad alternative ricostruzioni.
Grazie alla Commissione prefettizia sarà passata al setaccio l’attività del Comune paganese negli ultimi anni, verificando se ci siano stati altri rapporti tra la criminalità organizzata, funzionari e amministratori pubblici.