Una interessante casuale osservazione rileva a via Dentice elementi di forte richiamo ai seguaci di squadra e compasso. E per aiutarci a comprendere chiediamo soccorso all’Intelligenza artificiale
Le sbarre del passaggio a livello di via Dentice erano abbassate. Lo sguardo gira intorno e noto questo particolare sul palazzo di fronte, lato che s’affaccia sui binari.
Ipotizzo simbologie massoniche. Infatti, arco a tutto sesto… il mondo; la squadra… Grande Oriente; triangolo… Dio. E così a seguire…
Chiedo all’IA.
“Sì, è possibile ipotizzare simbologie massoniche in elementi architettonici come quelli nella foto, anche se con cautela: molte forme sono comuni anche in stili classici e rinascimentali.
Arco a tutto sesto: simboleggia armonia, completezza, l’universo ordinato. In chiave simbolica può rappresentare il “cielo” o la perfezione.

Triangolo sopra l’arco: può richiamare l’occhio onniveggente o la divinità (Dio nella simbologia cristiana e massonica).
Squadra geometrica: se il triangolo forma un angolo retto visibile o ricorda la squadra, può alludere agli strumenti del Grande Architetto dell’Universo, simbolo centrale della Massoneria.
La fascia superiore con arcate cieche e alternanza luce/ombra può suggerire “la dualità”, altro concetto caro alla simbologia esoterica“.
Tutto salvo conferme storiche o documentarie. L’architettura, però, spesso parla in silenzio e queste sono ipotesi affascinanti. L’architettura storica è spesso un linguaggio simbolico, aperto a letture multiple. Anche se non esplicitamente massoniche, certe forme possono evocare concetti universali: ordine, equilibrio, trascendenza. E il bello è proprio lì, nel cercare i significati possibili dietro la pietra.