Questa mattina l’amara scoperta. Le operatrici: “non disturbare chi lavora onestamente”

Una triste scoperta ha sancito l’inizio della settimana di operatori e bambini che frequentano il campo estivo di Piedimonte, a Nocera Inferiore.

Nella notte ignoti hanno rubato il motore che alimenta la piscina utilizzata sfruttata proprio dai ragazzi per divertirsi e combattere il caldo di queste settimane.

Sporta regolare denuncia e le forze dell’ordine sono già a lavoro, anche attraverso l’analisi delle immagini di video sorveglianza, per far luce sull’accaduto.

A comunicare la triste scoperta alcune operatrici, che hanno espresso rabbia e sgomento tramite i social.

Questo gesto non è un semplice furto; è un atto di meschinità che colpisce direttamente i più piccoli della nostra comunità. I bambini aspettano con ansia il campo estivo, le giornate in piscina, i giochi all’aperto. Rubare il motore della piscina significa negare loro parte di questa gioia, significa sottrarre un’opportunità di svago e rinfresco in queste calde giornate.

Chi compie un’azione del genere dimostra una totale mancanza di rispetto non solo per la proprietà pubblica, ma soprattutto per i diritti e le necessità dei bambini. Non riesco a capire cosa spinga una persona a privare i bambini di un servizio così importante.

Spero vivamente che i responsabili vengano individuati e che questo gesto non resti impunito. È fondamentale che la comunità si unisca per proteggere i luoghi e le attività dedicate ai nostri figli”.