Residenti sul piede di guerra e costretti a sbarrare porte e finestre

Se in inverno il timore per fiumi e torrenti è legato alle esondazioni, con antenne dritte soprattutto per i proprietari terrieri e per chi vive a piano terra, in estate l’allarme dei cittadini si sposta altrove.

La Solofrana, tanto per citare un corso d’acqua che attraversa quasi tutto l’Agro, emette odore nauseabondo appena si alzano leggermente le temperature. A questa annosa problematica si aggiunge anche quella legata ad invasione di insetti, che costringono tante famiglie a convivere con caldo e cattivo odore sbarrando porte e finestre.

Diverse segnalazioni sono arrivate oggi da Casali di Roccapiemonte dove sulle acque già luride, si “apprezzano” schiuma e altri agenti inquinanti.

Segno evidente che oltre alle note problematiche estive (oggi il termometro non ha raggiunto i 30 gradi), qualche azienda che insiste lungo il corso d’acqua avrà provveduto ad attivare abusivamente gli scarichi, per una pratica tanto vietata quando tristemente diffusa.

Per fermarla sono assolutamente necessari maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, con punizioni esemplari per i trasgressori colti in flagranza di reato.