Il 50enne Sarnese è stato denunciato per per falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici

Gli Agenti della Polizia di Stato hanno deferito all’Autorità Giudiziaria M.P, 50enne portalettere sarnese, ritenuto responsabile di non aver recapitato una lettera raccomandata e di aver attestato falsamente di averla consegnata personalmente al destinatario. 

L’uomo è stato destinatario del decreto di giudizio immediato emesso dal giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nocera Inferiore.

I fatti riguardano dei documenti originali relativi allo status familiare ed alla cittadinanza di un uomo di nazionalità indiana, spediti in originale dall’India all’Italia e che erano stati indirizzati poi a Nocera Inferiore per la pratica di assistenza al cittadino indiano.

Quest’ultimo non aveva però trovato i documenti nella casella postale all’indirizzo di un numero civico nel centro di Nocera Inferiore, ove erano stati spediti, e si era rivolto alla Polizia di Stato.

Gli Agenti del Commissariato di Nocera Inferiore hanno effettuato degli accertamenti all’Ufficio Postale di Nocera Superiore ove il portalettere lavorava, recuperando la ricevuta di deposito firmata falsamente dal portalettere, che nel frattempo veniva individuato per il M.P.

Infine veniva recuperata l’intera documentazione smarrita dal cittadino Indiano a cui veniva restituita.

Il portalettere veniva denunciato per falsità ideologica commessa dal Pubblico Ufficiale in atti pubblici ed al termine delle indagini, l’Autorità giudiziaria ha fissato l’udienza con il rito del giudizio immediato al fine di accertare la sua eventuale responsabilità penale.