Nel corso dell’evento, che si è svolto lo scorso 23 maggio presso la Biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, si è parlato delle prassi introdotte dal Decreto Interministeriale n. 151/2023
Lo scorso 23 maggio, presso l’Aula Biblioteca del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Nocera Inferiore, si è svolto il convegno dal titolo “La gestione della crisi familiare tra diritto e mediazione – Le nuove prassi in Tribunale dopo il Decreto Interministeriale n. 151/2023”, promosso dal’ A.I.Me.F (Associazione Italiana Mediatori Familiari) in collaborazione con il COA di Nocera Inferiore.
Dopo i saluti istituzionali dell’avvocato Anna De Nicola, presidente del COA di Nocera Inferiore e del dottor Giovanni Galano, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Campania, i lavori sono stati introdotti dall’avvocato Chiara Moscato, referente regionale A.I.Me.F. Campania.
Il convegno ha ospitato interventi di rilievo. Il dottor Giovanni D’Onofrio, presidente della Sezione Famiglia del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha illustrato le nuove prospettive giurisprudenziali aperte dal decreto interministeriale, evidenziando il ruolo centrale della mediazione familiare come strumento efficace per la gestione dei conflitti genitoriali.
La dottoressa Anna Maria Campitiello, mediatrice familiare iscritta all’elenco del Tribunale di Nocera Inferiore, ha illustrato la pratica della mediazione familiare, sottolineandone i vantaggi per consentire agli ex partner di continuare ad assolvere il proprio ruolo genitoriale, nonostante la fine della relazione.
Sono inoltre intervenuti gli avvocati Giovanni Grauso e Chiara Verdoliva, che hanno contribuito con ulteriori approfondimenti giuridici e operativi legati all’applicazione delle nuove prassi.
Il convegno è stato moderato da Germana Pagano, consigliera del COA di Nocera Inferiore.