Il luogotenente di 45 anni con la passione per la Nocerina si trasferisce dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Treviso

Un incarico importante e prestigioso per il nocerino Antonio Cerbino, che è stato scelto a comando della tenenza della Guardia di Finanza di Auronzo di Cadore, in sostituzione del luogotenente Massimo Stefani, che ha lasciato il comando per il raggiungimento dell’età pensionabile.

Dopo aver conseguito la maturità scientifica al liceo Sensale, Cerbino ha frequentato il biennio di istruzione militare e di formazione tecnico – professionale presso la Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza, sedi di Cuneo e L’Aquila. Conseguito il grado di maresciallo nel luglio del 1999 ha prestato servizio fino al 2007 al Nucleo Polizia Tributaria di Bari e, dal 2007 al 2011, presso il Nucleo polizia Tributaria di Ravenna. Dal 2011 al 2023 si è trasferito presso il Nucleo Polizia Economico – Finanziaria di Treviso.

È stato insignito della Croce d’Oro, per i 25 anni di servizio nel Corpo della GDF e ha conseguito due importanti riconoscimenti professionali: nel 2009 la qualifica di investigatore Economico Finanziario e nel 2012 la specializzazione di esperto dell’area nella lotta alla criminalità organizzata e contrasto al riciclaggio.

Ha partecipato a numerose operazioni di servizio tra cui indagini nel contrasto al traffico illecito di rifiuti internazionale, evasione fiscale internazionale, riciclaggio, individuazione di sodalizi criminali dediti alle frodi fiscali nel settore dei reati fallimentari e numerose altre attività di polizia tributaria.

È diventato luogotenente nel 2021 a soli 41 anni, uno dei più giovani di sempre nella storia della Guardia di Finanza.

Nonostante il lavoro e la distanza è rimasto ovviamente legato alla terra nativa ed in particolare alla Nocerina, seguita con grazie alla passione che gli ha trasmesso il papà Vincenzo e che oggi lo vede impegnato non solo come tifoso ma anche come opinionista per le due testate principali che seguono le vicende dei colori rossoneri.

Il binomio tra Nocerina e Guardia di Finanza è sempre stato vivo nel sangue di Cerbino, al punto che tra i tanti aneddoti che mi ha raccontato in passato durante una lunga chiacchierata ricordo il “terzo grado” fatto ad un finanziere di Avezzano nel 94/95, salvo poi esplodere al gol di Vastola che regalò la vittoria ai molossi.

Congratulazioni ad Antonio da tutta la redazione, nella speranza che possa portare sempre alto il nome (e il gagliardetto) della sua Nocerina in giro per l’Italia.

Valerio D’Amico