Secondo i dati Avis, solo milletrecento residenti mettono il proprio sangue a disposizione del prossimo, su una popolazione di 46 mila 540 abitanti
Un atto civico che può salvare una vita. Con una popolazione di 46 mila 540 abitanti, Nocera Inferiore è uno dei paesi dell’Agro Nocerino Sarnese che ha meno donatori di sangue, secondo la presidente dell’Associazione volontari italiani sangue (Avis), Amelia Villani. Quest’anno sono circa quattromila i donatori inscritti all’Avis di Nocera, dei quali solo milletrecento sono residenti nocerini, una percentuale minima rispetto gli abitanti iscritti al comune.
Per il primo trimestre di quest’anno, sono state effettuate circa 900 donazioni di sangue, cifra che rappresenta un aumento minimo di 10 sacche rispetto al 2013. L’incremento è stato attribuito ai manifesti che sono stati affissi quest’anno. «Come Avis dell’agro nocerino sarnese – spiega Villani – abbiamo portato all’ospedale tantissime sacche ma non ancora abbastanza per l’autosufficienza. C’è più domanda, perchè l’ospedale di Nocera è diventanto più grande, e perchè nel centro trasfusionale locale dove viene lavorato il sangue che poi viene redistribuito nei vari plessi di Salerno I».
Chiamare i donatori abituali, fare il giro per le scuole e offrire assistenza alle persone presso il Centro di trasfusione dell’ospedale Umberto I sono le iniziative che realizza l’associazione per incrementare il numero di volontari, che per legge se uomini possono donare ogni 90 giorni, e se donne almeno due volte all’anno. «Noi andiamo presso le scuole, – afferma la titolare dell’Avis – quindi diciamo che abbiamo a Nocera Inferiore una media di iscritti abbastanza giovane, però ci sono anche parecchi che sono anziani che hanno riaggiunto 63 anni e che sono donatori abituali».
L’ età ammessa per donare è compresa tra i 18 e 60 anni. Essere un donatore non solo aiuta a salvare una vità, ma da anche dei benifici: per i ragazzi delle scuole superiori fare una donazione equivale a un credito formativo; per le persone in generale rappresenta una riduzione delle spese sanitarie perchè ricevono gratis a casa le analisi del sangue fatte dall’ospedale.
Proprio per sottolineare l’importanza del gesto di generosità e altruismo, l’Avis di Nocera Inferiore quest’anno si è proposta di rifare “la festa del socio”: un pranzo gratis per tutti i i donatori che si terrà il 4 maggio presso l’agriturismo “La Grotta”, a Corbara. In quella occasione si terrà la premiazione dei donatori benemeriti, in base alle donazioni effettuate. Tra i premi dati ai soci ci sono delle spille a forma di A, in oro, in argento e bronzo.
Paloma Féliz