Discussione giuridica a Nocera Inferiore sulle Unioni Civili e le Coppie di Fatto

Un dibattito sulle unioni civili e le convivenze di fatto si è svolto presso la sala consiliare di Nocera Inferiore, organizzato dall’Unione Nazionale Camere Minorili. Presieduto dall’avvocato Gianfranco Trotta, anche consigliere comunale, l’incontro ha visto la partecipazione di eminenti giuristi, tra cui il consigliere della I Sezione Civile della Corte di Cassazione, Antonio Valitutti, il presidente della I Sezione Civile della Corte d’Appello, Bruno De Filippis, e la professoressa di diritto privato Margherita Oliva dell’Università Niccolò Cusano di Roma. L’oggetto del convegno era l’analisi della legge n. 76 del maggio 2016, con particolare attenzione alle sue criticità. Il dottor De Filippis, in seguito all’intervento del dottor Valitutti che ha sottolineato le soluzioni legislative adottate in altri paesi, ha espresso forti perplessità sulla legge italiana, definendola complessa e poco chiara a causa di un maxiemendamento finale. La normativa, infatti, presenta aspetti contraddittori, presentando in alcuni casi sovrapposizioni con la legislazione matrimoniale, in altri differenze significative. L’ambiguità terminologica ha generato situazioni paradossali, come l’emendamento proposto dal parlamentare Maurizio Gasparri, che sollecitava l’indicazione esplicita dei ruoli di “moglie” e “marito”, innescando polemiche per la sua mancanza di sensibilità verso la comunità LGBTQ+. De Filippis ha inoltre evidenziato un passo indietro rispetto alle coppie di fatto, con restrizioni su aspetti patrimoniali precedentemente non regolamentati, limitando diritti acquisiti nel tempo e risultando, di fatto, discriminatoria per questa categoria. Il sindaco Manlio Torquato ha portato il saluto dell’amministrazione comunale, patrocinante l’evento. In sintesi, il giudizio generale sul provvedimento legislativo è stato negativo, con la necessità di revisioni future. La conclusione del convegno ha previsto un rinvio ad un’ulteriore analisi a settembre.