Sanzione per mancata vaccinazione anti-Covid: oltre 1,5 milioni di notifiche

Sanzione per mancata vaccinazione anti-Covid: oltre 1,5 milioni di notifiche

L’Agenzia delle Entrate invierà a domicilio sanzioni di 100 euro a circa un milione e mezzo di cittadini ultracinquantenni non vaccinati contro il Covid-19. L’obbligo vaccinale, entrato in vigore il 1° febbraio, prevede questa misura per coloro che non hanno completato il ciclo vaccinale primario o la dose di richiamo entro i termini previsti dal Ministero della Salute. Il sistema di accertamento si basa sul confronto tra i dati della tessera sanitaria (Sogei) e l’anagrafe vaccinale nazionale. Le entrate derivanti dalle multe andranno al Fondo emergenze nazionali. Il decreto del 7 gennaio specifica che la sanzione riguarda chi, al 1° febbraio 2022, non aveva iniziato la vaccinazione primaria, non aveva completato il ciclo vaccinale primario entro i termini stabiliti, o non aveva effettuato la dose di richiamo nei tempi previsti. Sono previste eccezioni per chi, con certificazione medica del medico di medicina generale o del vaccinatore, dimostra un pericolo per la salute correlato a specifiche condizioni cliniche, in linea con le disposizioni ministeriali sulle esenzioni vaccinali. In caso di ricezione della multa, è possibile presentare entro 60 giorni il pagamento o, entro 30 giorni, ricorso al Giudice di pace. Se si ritiene di avere diritto all’esenzione, si hanno 10 giorni per presentare un certificato medico all’ASL, la quale valuterà la richiesta. In caso di conferma della sanzione da parte dell’ASL, l’Agenzia delle Entrate comunicherà l’addebito entro 180 giorni.