Piano Sociale Campano: progressi e collaborazioni

Piano Sociale Campano: progressi e collaborazioni

Mentre l’emergenza sanitaria da Coronavirus sembra attenuarsi, la crisi economica colpisce duramente numerose famiglie campane, causando gravi difficoltà a causa delle restrizioni imposte. A fronte di questa situazione, oltre agli aiuti statali, diverse organizzazioni, partiti e aziende stanno offrendo contributi per alleviare le sofferenze. Il governatore Vincenzo De Luca ha dichiarato che la Regione sta valutando attentamente tutte le donazioni ricevute da numerosi enti e sta lavorando alla definizione della piattaforma del Piano Sociale annunciato. Sono in corso colloqui con il settore bancario per snellire l’erogazione dei finanziamenti alle imprese. La Regione ha inoltre richiesto al Ministero l’approvazione della riprogrammazione del Fondo Sviluppo e Coesione per garantire risorse aggiuntive per le necessità sanitarie e sociali legate all’emergenza Covid-19. Si attende inoltre una decisione governativa sul bonus per i professionisti, al fine di evitare sovrapposizioni. Parallelamente, si sta verificando con i Comuni l’assegnazione dei fondi nazionali destinati agli enti locali. Per semplificare le procedure, è stata disposta una drastica riduzione della burocrazia: i controlli saranno effettuati a campione e a posteriori, dopo l’erogazione dei fondi. L’obiettivo principale è sostenere le fasce più deboli, in particolare pensionati a basso reddito, famiglie con disabili e giovani professionisti. La Regione prevede di presentare il Piano Sociale entro la settimana. Tra le iniziative intraprese, figurano richieste di proroga per i pagamenti dei canoni demaniali per i balneari, l’inserimento del settore culturale e librario tra le attività protette, l’impiego di lavoratori extracomunitari in attesa di permesso di soggiorno nel settore agricolo e l’esenzione dal canone delle frequenze per i tassisti.