Le prossime elezioni comunali a Nocera Superiore e Pagani, comuni limitrofi, si avvicinano rapidamente, coinvolgendo inevitabilmente anche la popolazione di Nocera Inferiore. Si prospetta un’intensa partecipazione elettorale, resa ancor più pressante dalla riduzione del numero di consiglieri prevista dalla recente riforma legislativa, che richiederà un maggior numero di voti per l’elezione. Questa competizione, però, si inserisce in un contesto amministrativo complesso. A Pagani la situazione finanziaria appare critica, con prospettive economiche allarmanti che rendono difficile immaginare una ripresa immediata, contrariamente all’esperienza di Nocera Inferiore dove l’amministrazione Torquato ha dimostrato una capacità di intervento concreto, nonostante le difficoltà. Nocera Superiore, invece, presenta un quadro finanziario apparentemente più solido, con un significativo avanzo di bilancio. Questo contrasto solleva interrogativi: come si spiega la discrepanza tra la gestione delle risorse pubbliche? Mentre a Nocera Inferiore si registra un’efficace riqualificazione delle strade, a Nocera Superiore, nonostante le risorse disponibili e i progetti finanziati, le infrastrutture restano in condizioni precarie e le opere pubbliche bloccate. L’assenza di una spiegazione convincente alimenta dubbi e alimenta le aspettative per il futuro amministrativo della città.