Dopo un testa a testa contro Venezia a spuntarla è la squadra allenata da Antonio La Padula; terzo l’equipaggio di Genova, quarto quello di Pisa
Correva l’anno 1955 quando si decise di istituire la Regata delle Antiche Repubbliche marinare, una rievocazione storica pensata per ricordare e celebrare le imprese delle quattro e più famose repubbliche marinare italiane e cioè Amalfi, Pisa, Genova e Venezia.
La prima edizione si tenne il primo luglio del 1956 a Pisa ma a spuntarla fu l’equipaggio di Venezia. Ieri ad Amalfi nelle acque del mar Tirreno si è tenuta la 66° edizione e a trionfare è stata proprio la squadra campana in una gara incerta che aveva visto Venezia in vantaggio fino a 500 metri dal traguardo; per la cronaca l’equipaggio genovese si è aggiudicato il terzo posto, quello pisano il quarto. Con la vittoria di ieri salgono a 13 i primi posti per gli amalfitani dalla fondazione della regata storica.
«Mi sono reso conto che ad Amalfi non si può perdere – ha dichiarato l’allenatore Antonio La Padula - non ho mai visto tanta gente nemmeno alle Olimpiadi. Con questo pubblico e questo calore non si può arrivare che primi».