Guardare il cellulare del partner è reato. Lo dice la Corte di Cassazione
Non si sbircia nel cellulare altrui, dolce metà compresa, senza il suo consenso. E se l'intento è scoprire eventuali tradimenti del convivente, che sia coniuge o compagno/a poco importa
Niente sbirciatine allo smartphone o al profilo social del proprio partner! La Corte di Cassazione è stata chiara sulla questione, avendo stabilito che chi sottrae con la forza lo smartphone altrui commette reato di rapina.