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il Nuovo Risorgimento Nocerino

 

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  • Finisce con tre arresti per omicidio volontario e occultamento di cadavere la vicenda della irreperibilità di Ciro Palmieri, il panettiere di Giffoni di cui mancavano notizie dal 29 luglio
    È finita con l’arresto della moglie e dei due figli la vicenda della scomparsa di Ciro Palmieri, il panettiere di Giffoni Valle Piana di cui ufficialmente non si avevano notizie, come da denuncia della stessa moglie, dal 29 luglio scorso.

  • Disperato l’appello della madre che chiede collaborazione nelle ricerche e diffusione della notizia. Il tredicenne doveva andare a scuola ma in classe non è mai arrivato

    di Maria Esposito

    Allarme in tutta la Campania per la scomparsa di un tredicenne a Casapesenna. A darne annuncio è stata proprio la mamma, che ha prima allertato i carabinieri e poi ha diffuso un invito a mezzo social network rivolto a tutti coloro che abbiano informazioni o lo abbiano visto in zona.

  • Abitazione abbandonata a seguito di ordinanza di sfratto viene rinvenuta ricolma di rifiuti e con 30 cani in pessime condizioni di malnutrizione. 3 non ce l’hanno fatta

    Un’abitazione del comune di Varcaturo, nel napoletano, era stata trasformata in una vera e propria discarica dalla precedente inquilina.

  • L’Amministrazione Servalli in prima linea per far si che i decreti governativi e regionali siano rispettati anche nei giorni di festa che verranno. Salate le multe ai trasgressori

    cava sabato santoProsegue senza sosta l’attività di controllo su tutto il territorio provinciale, al fine di evitare uscite non consentite nei giorni di festività pasquali.

  • I militari si sono recati presso l’abitazione dell’83enne e, constatato il suo stato di infermità, si sono recati al supermercato per acquistargli generi alimentari di prima necessità. La Protezione Civile ha attuato azioni di supporto in tutte le Regioni

    di Maria Esposito

    carabinierispesa

    Il Paese sta vivendo nell’ansia e nel terrore per la diffusione del Coronavirus, i più colpiti sono gli anziani non solo sotto l’aspetto epidemiologico in quanto i più esposti al rischio ma anche sotto l’aspetto psicologico. Tanti vivono soli e con la paura di uscire anche per necessità, finendo nel baratro di una condizione fisica ai limiti della sussistenza. E’ quello che è accaduto  ad un anziano in provincia di Modena, rimasto per giorni senza mangiare.

  • Il sindaco della città di San Giovanni, Cosimo Ferraioli, consentirà ad un solo membro per famiglia di recarsi negli esercizi commerciali in giorni stabiliti. Controlli serrati nel comune metelliano

    redazione

    ferraioli angriLa grave situazione nella quale verte il nostro paese a causa del rapido diffondersi del Coronavirus che, ad oggi, ha causato ben 29 vittime nella sola regione Campania, induce le autorità politiche e militari a drastici provvedimenti. Il sindaco di Angri Cosimo Ferraioli ha disposto l’accesso per gli acquisti presso gli esercizi commerciali aperti, ad una sola persona per famiglia, seguendo una turnazione alfabetica fissa: dalla A alla B il lunedì, dalla C alla D il martedì, dalla E alla K il mercoledì, dalla L alla O il giovedì, dalla P alla R il venerdì, dalla S alla Z il sabato.
    carabinieri cavaA Cava de’Tirreni nel pomeriggio di ieri i carabinieri hanno disposto la chiusura di un sexy shop, ancora aperto in violazione dei decreti ministeriali e regionali. Questa mattina controlli a tappeto su tutto il territorio comunale, che hanno portato a ben sei denunce a piede libero all’autorità giudiziaria.

  • Un anziano operatore del mercato ortofrutticolo si era ritrovato con una pistola in faccia mentre si recava a depositare l’incasso della giornata. Gli uomini dell’Arma continuano le indagini su altri presunti coinvolti

    carabinieri a un posto di bloccoAvevano rapinato, lo scorso 2 dicembre, di 13mila euro un commerciante ortofrutticolo 72enne di Pagani le tre persone arrestate ieri dai Carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore su disposizione della locale Procura della Repubblica.

  • Ieri sera, al Corso Vittorio Emanuele, violenta aggressione ad un giovane per motivi ancora ignoti.

  • Sempre più frequentemente preso di mira il camposanto di via Leopardi, dove per l'ennesima volta i ladri hanno asportato indisturbati arredi e altri materiali in metallo

    Ancora un furto al cimitero di Pagani. La struttura è da tempo presa di mira più frequentemente di altre e ogni volta a dispiacersi sono i cittadini che vedono le decorazioni in bronzo e altri metalli delle tombe dei loro cari asportate, dovendo aggiungere al danno anche la beffa del doverle riacquistare senza garanzie che non vengano rubate di nuovo.

  • Le indagini svolte dai Carabinieri hanno accertato l’indebita riscossione da parte di più di 600 cittadini del napoletano nel periodo tra giugno 2021 e ottobre 2022

    Nel corso del terzo capitolo dell’inchiesta sul reddito di cittadinanza, i militari del comando provinciale di Napoli hanno scovato 662 persone che percepivano il beneficio, senza averne diritto. Per circa la metà si ipotizza anche il reato di truffa. Quasi 15 milioni, la cifra sottratta illecitamente alle casse dello Stato. 

    Le indagini si sono concentrate in tre macro-aree del capoluogo campano: Napoli (con Pozzuoli, Monteruscello, Quarto, Monte di Procida, Bacoli, Ischia, Procida), comuni della provincia a Nord (giuglianese, maranese, Castello di Cisterna, area a nord del Vesuvio, area nolana, Casoria e comuni limitrofi), comuni della provincia a Sud (Torre Annunziata, Torre del Greco, Ercolano, Cercola, Castellammare di Stabia, Capri, penisola sorrentina e vesuviano).
    A Napoli, il picco di irregolarità è stato riscontrato tra le municipalità 3, 4 e 6. In provincia, nei comuni di Acerra, Pomigliano, Giugliano e Arzano.

    Tra le persone coinvolte ci sarebbero: pregiudicati, persone legate alla criminalità locale, parcheggiatori abusivi, estorsori, extracomunitari senza cittadinanza e lavoratori in nero.

  • L’operazione è stata condotta dai carabinieri, nel corso di controlli fper il rispetto della normativa Covid 19. Arresto convalidato dal GIP di Lagonegro col rito per direttissima in videoconferenza

    carabinieri 2I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, nel corso di controlli finalizzati al rispetto della normativa emergenziale dell’epidemia per Covid-19, ulteriormente rafforzati in occasione delle festività pasquali, hanno tratto in arresto tre persone – un 23enne pregiudicato, un 24enne ed un 49enne - per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti.

  • L'accordo tra l'Arma e Poste Italiane permetterà di venire incontro alle esigenze, su richiesta dei pensionati, a chi ha 75 o più anni e non può riscuotere da solo

    Carabinieri e Poste italiane insieme per i pensionatiGrazie alla collaborazione tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, 23mila pensionati di età pari o superiore a 75 anni potranno richiedere la consegna della pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza da Covid-19, evitando così di doversi recare negli Uffici Postali.

  • L’episodio si è verificato nella parrocchia di Santa Maria delle Vergini. Il sindaco Cristoforo Salvati: «Tale comportamento non può essere giustificato a nessun livello, anche se motivato da esigenze spirituali e religiose»

    chiesascafati 900x580Non è bastato il monito di Papa Francesco a pregare in solitudine; non è bastata la disposizione di chiusura delle chiese o le ordinanze governative, regionali e comunali che obbligano tutti a restare in casa a frenare imprudenti iniziative di gruppo.
    Ieri sera, nella parrocchia di Santa Maria delle Vergini a Scafati, un gruppo di circa quaranta persone è stato sorpreso dai carabinieri in preghiera collettiva. Sanzione e quarantena domiciliare vigilata per tutti i presenti.
    Estremamente rammaricato il sindaco del comune dell’Agro Cristoforo Salvati: «In merito a quanto accaduto ieri sera nella chiesa di Santa Maria delle Vergini, in piazza Vittorio Veneto, va censurato e condannato categoricamente il comportando di tutti coloro che hanno violato le disposizioni in vigore, creando un assembramento che non può essere giustificato a nessun livello, anche se motivato da esigenze di tipo spirituali e religiose. In un momento così delicato per l’intero paese, considerando tutte le misure di restrizione che noi sindaci siamo stati costretti ad adottare e tutti i sacrifici che i cittadini stanno facendo con grande senso di responsabilità, non possiamo ammettere comportamenti irresponsabili che rischiano di vanificare tutto quanto è stato fatto fino a questo momento.
    I carabinieri della nostra tenenza sono stati costretti ad intervenire per sciogliere l’adunanza ed identificare tutti coloro che stavano partecipando alla funzione religiosa, circa quaranta persone che saranno sanzionate e sottoposte a quarantena domiciliare per quattordici giorni. Dobbiamo capire che siamo ancora in piena emergenza e che in questa fase di rigore i nostri comportamenti rischiamo di mettere in pericolo la sicurezza di tutti. Ci sono tante persone, me compreso, che hanno seguito la veglia pasquale da casa, nell’intimità familiare. Anche questo vuol dire rispettare le nostre tradizioni religiosi, anche questo vuol dire vivere in preghiera questa Santa Pasqua».

  • Calci, schiaffi, violenza verbale e trattamenti umilianti subiti quotidianamente dall’ospite della struttura assistenziale della provincia irpina. Coinvolte tre operatrici

    A seguito della denuncia ai carabinieri della stazione di Cervinara, sono partite le intercettazioni audio-visive nella struttura assistenziale in provincia di Avellino.

    Le indagini hanno riscontrato reiterati episodi di violenza su una donna disabile da parte di tre operatrici sociosanitarie, accusate di maltrattamenti e abbandono di persone incapaci.

    Violenze verbali e fisiche, nonché trattamenti umilianti ai danni di una donna disabile ospite della struttura.
    Per una 54enne di Santa Maria a Vico, sono già scattate le manette e si trova al momento agli arresti domiciliari. Altre 2 dipendenti della residenza assistenziale, un’operatrice di 32 anni della provincia di Caserta e una 51enne di San Martino Valle Caudina (AV), sono state sospese dall’esercizio dell’attività di OSS per 10 mesi.