Sospesa l'attività per 10 giorni per aver somministrato bevande alcoliche a minori. Fenomeno che viene particolarmente attenzionato dalle forze dell'ordine, in virtù dei tanti ragazzi e ragazze che giungono al Pronto soccorso in stato di coma etilico
La Squadra Amministrativa della Questura di Salerno ha effettuato all'interno della città una serie di controlli agli esercizi commerciali e ai locali di intrattenimento al fine di verificare l’osservanza delle prescrizioni imposte dalle leggi e dai regolamenti di settore che, come noto, ove disattese, possono determinare pericolo per l’incolumità degli avventori, con conseguenti negativi riflessi sull’ordine e sulla sicurezza pubblica.
Al termine dei controlli è stato emesso un provvedimento cautelare di sospensione dell’attività – per la durata di 10 giorni - nei confronti di un bar del centro storico di Salerno, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), con la finalità di eliminare in via preventiva possibili fonti di pericolo e per la tutela anticipata della Pubblica Sicurezza. Il titolare, a cui è stato elevato verbale di illecito amministrativo, era già stato deferito all’Autorità Giudiziaria per aver somministrato bevande alcooliche a minori di sedici anni. La somministrazione, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, di bevande alcooliche ai minori, oltre ad essere un reato, è un fenomeno che viene particolarmente attenzionato dagli operatori di Polizia, atteso che un numero sempre più crescente di ragazzi e ragazze giungono al Pronto soccorso cittadino in stato di coma etilico.