Il ministro Cingolani ha firmato un provvedimento che riscrive tempi di accensione e temperatura degli impianti; le famiglie però risparmieranno fino a 179 euro
Con l’avvicinarsi dell’inverno il Governo è corso ai ripari per far fronte al continuo aumento dei costi del gas.
Il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani ha infatti firmato un nuovo decreto che promette un taglio dei consumi con un risparmio medio per nucleo familiare di circa 179 euro in bolletta.
«Il decreto - ha detto Cingolani- stabilisce nuovi limiti temporali di esercizio degli impianti termici di climatizzazione alimentati a gas naturale e la riduzione di un grado dei valori massimi delle temperature degli ambienti riscaldati, da applicare per la prossima stagione invernale come previsto dal Piano di riduzione dei consumi di gas naturale».
In presenza poi di condizioni meteorologiche particolarmente severe, le autorità comunali avranno la libertà di autorizzare l'accensione degli impianti termici anche al di fuori dei periodi indicati al decreto. Sul fronte temperatura si passerà dai 18 gradi ai 17 gradi per le attività industriali e dai 20 ai 19 per tutti gli altri edifici.
Non mancheranno le eccezioni. «Le nuove regole- si legge nel provvedimento - non si applicano agli edifici adibiti a luoghi di cura, scuole materne e asili nido, piscine, saune e assimilabili e agli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e simili per i quali le autorità comunali abbiano già concesso deroghe ai limiti di temperatura dell’aria, oltre che agli edifici che sono dotati di impianti alimentati prevalentemente a energie rinnovabili».