Controlli a tappeto delle Fiamme Gialle a Torre Annunziata: 7 persone sono finite in carcere e due ai domiciliari
La Guardia di Finanza di Napoli ha dato esecuzione ad un'ordinanza di applicazione di misure cautelari personali nei confronti di dieci soggetti, sette dei quali sono finiti in carcere e due ai domiciliari, gravemente indiziati dei reati di detenzione e cessione illecite di sostanze stupefacenti e detenzione e porto illegali di armi da sparo. Contestualmente sono stati eseguiti 14 decreti di perquisizione domiciliare, nei confronti di altrettanti indagati.
Tali provvedimenti sono stati emessi all'esito di un'articolata indagine eseguita fin dai primi mesi del 2020 dal Gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata all'interno del rione c.d. "murattiano”, ove è stata accertata l'esistenza di una fiorente attività di "spaccio" di sostanze stupefacenti. Le indagini hanno permesso di accertare l'operatività, in via Sambuco, di 3 piazze di spaccio, in prevalenza di cocaina e crack, nelle quali sono state documentate oltre 300 cessioni di stupefacente che non hanno subito alcun rallentamento neppure durante il lockdown.
Inoltre, alla luce delle evidenze investigative raccolte dalla Guardia di Finanza, due indagati destinatari dell'ordinanza cautelare sono gravemente indiziati dei reati di detenzione e porto illegali di armi comuni da sparo per un episodio verificatosi il 20 giugno 2020, quando vennero esplosi tre colpi di pistola verso la finestra di una delle abitazioni adibita a piazza di spaccio.