UFFICIALE – “Scuole al gelo, ragazzi rimandati a casa”, il guasto blocca le lezioni | nessuno sa quando potranno tornare
Scuole-Chiuse_urgente_-_risorgimentonocerino.it
Un problema tecnico improvviso lascia centinaia di studenti senza aule: la riparazione dipende da pezzi di ricambio introvabili
È bastato un fine settimana di temperature in calo e un guasto inatteso perché un intero istituto si ritrovasse completamente paralizzato. Niente riscaldamento, aule troppo fredde e lezioni impossibili da garantire: così, per molte famiglie, l’inizio della settimana si è trasformato in una corsa all’ultimo minuto per gestire figli rimandati a casa. Una situazione che ha colto tutti di sorpresa e che, a oggi, non ha ancora una data certa di risoluzione, perché a mancare non è soltanto la riparazione, ma addirittura i pezzi necessari per far ripartire l’impianto.
Solo dopo le prime comunicazioni di emergenza si è capito che il problema non riguardava un piccolo edificio scolastico, ma la scuola media Pirandello di via Rogerio da Sedriano, un plesso frequentato da centinaia di studenti. Qui, negli ultimi giorni della scorsa settimana, la caldaia è andata fuori uso, lasciando tutto l’istituto al gelo. I tecnici sono stati chiamati immediatamente, ma il guasto si è rivelato più complesso del previsto, tanto da rendere impossibile stabilire quando l’impianto potrà tornare operativo.
L’ordinanza del sindaco e le temperature non idonee in classe
Di fronte alla situazione, il sindaco Marco Re non ha avuto altra scelta che intervenire con un’ordinanza urgente. La decisione è stata inevitabile: senza un sistema di riscaldamento funzionante, le aule non possono garantire temperature adeguate per gli studenti e per il personale scolastico. Nell’ordinanza si legge infatti come l’ufficio Infrastrutture e Sport abbia segnalato un “mal funzionamento dell’impianto di riscaldamento della scuola Pirandello” che impedisce la permanenza in sicurezza all’interno del plesso.
Il provvedimento ha stabilito la chiusura immediata della scuola fino alla giornata odierna compresa. Solo oggi sarà possibile capire se domani le lezioni potranno riprendere, ma la riparazione resta legata alla disponibilità dei pezzi di ricambio, che al momento non è affatto garantita. Una tendenza ormai frequente nel settore tecnico, dove tempi di consegna e disponibilità dei componenti diventano variabili difficili da controllare e che incidono direttamente sul funzionamento dei servizi pubblici.

Studenti a casa e attesa per capire quando si tornerà in classe
Nel frattempo, gli studenti della Pirandello hanno già trascorso due giorni a casa, una sorta di vacanza forzata che però non ha portato leggerezza, soprattutto per le famiglie che si sono trovate a dover riorganizzare orari e impegni. L’incertezza pesa anche sul personale scolastico, in attesa di indicazioni chiare sull’evoluzione del guasto e sulla possibilità di riprendere l’attività didattica in presenza.
La comunità locale attende quindi gli aggiornamenti dei tecnici per capire se il problema potrà essere risolto a breve o se sarà necessario prolungare ulteriormente la chiusura. Un quadro che conferma quanto sia fragile l’equilibrio dei servizi essenziali quando la manutenzione incontra ostacoli imprevisti. Per la Pirandello, ora, tutto dipende da quei pezzi di ricambio: senza di essi, la scuola resterà inevitabilmente al freddo.
