Giorgia Meloni, lascia il Governo | La Russa svela il vero motivo dell’addio imminente per un cambio drastico
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Un annuncio improvviso scuote il panorama politico: Giorgia Meloni sarebbe pronta a lasciare la guida del Governo. Le parole del presidente del Senato, Ignazio La Russa, fanno chiarezza su un possibile cambio di rotta che potrebbe riscrivere gli equilibri di Palazzo Chigi.
Secondo quanto riportato da fonti vicine a Fratelli d’Italia, negli ultimi giorni si sarebbero intensificate le indiscrezioni su una decisione destinata a cambiare il corso dell’attuale legislatura. Giorgia Meloni, dopo due anni al vertice dell’esecutivo, starebbe valutando di non ricandidarsi a un secondo mandato alla guida del Governo, ma di concentrarsi su un incarico di respiro europeo. Una scelta che, se confermata, segnerebbe una svolta storica per la politica italiana e per la stessa leader di FdI, protagonista assoluta della scena negli ultimi anni.
Ignazio La Russa, in una recente intervista, ha commentato le voci chiarendo che non si tratterebbe di una “fuga”, ma di una decisione strategica legata a un possibile ruolo di vertice all’interno delle istituzioni europee. “Giorgia non lascia per stanchezza, ma per ambizione politica e visione internazionale”, avrebbe dichiarato La Russa, sottolineando come la premier stia valutando un passaggio che la proietterebbe al centro della politica continentale.
Un cambio di scenario e le ipotesi sul futuro
Il possibile addio di Giorgia Meloni alla guida del Governo apre a diversi scenari interni. Da un lato, il partito potrebbe scegliere di mantenere continuità, puntando su figure come Guido Crosetto o Adolfo Urso per la successione. Dall’altro, c’è chi ipotizza un rimpasto complessivo in caso di passaggio di consegne, con nuove alleanze in vista delle prossime elezioni europee.
Il piano, secondo i retroscena, sarebbe quello di garantire stabilità al Paese e, al tempo stesso, rafforzare il peso politico dell’Italia nelle sedi comunitarie. Meloni, già al centro di dialoghi costanti con Bruxelles, avrebbe ricevuto più di una proposta per un incarico europeo di alto profilo. Le trattative, tuttavia, restano riservate, e nessuna conferma ufficiale è ancora arrivata da Palazzo Chigi. Il messaggio che trapela è uno solo: qualsiasi decisione sarà presa nell’interesse del Paese e nel rispetto del mandato ricevuto dagli elettori.

Le parole di La Russa e la reazione della maggioranza
Ignazio La Russa ha voluto rassicurare la maggioranza, affermando che il lavoro del Governo prosegue senza interruzioni. “Non c’è alcuna crisi – ha dichiarato – ma un dibattito interno su come rafforzare la presenza italiana nei luoghi decisionali dell’Unione Europea.” Parole che intendono smorzare i toni e smentire ogni ipotesi di rottura immediata. Tuttavia, la prospettiva di un cambio di ruolo per Meloni apre una fase nuova, in cui Fratelli d’Italia dovrà dimostrare coesione e maturità politica.
Le opposizioni, dal canto loro, osservano con attenzione i movimenti di Palazzo Chigi, mentre nei corridoi della maggioranza si respira un misto di attesa e prudenza. Se davvero Giorgia Meloni dovesse lasciare il Governo per accettare un incarico europeo, l’Italia si troverebbe davanti a un passaggio delicato ma potenzialmente strategico. L’ipotesi di un addio imminente resta aperta, e le parole di La Russa lasciano intendere che, al di là delle smentite ufficiali, un nuovo capitolo della politica italiana è già pronto a cominciare.
