Lavatrice e forno, usa F1-F23 e smetti di pagare le bollette | cambia la convenienza: quando premere start
Come-risparmiare-con--la-lavatrice-www.risorgimentonocerino
Le fasce F1, F2 e F3 nascondono la chiave per risparmiare davvero sulle bollette di luce e gas. Sapere quando accendere lavatrice, forno e lavastoviglie può ridurre i costi fino al 30% ogni mese.
Molti non lo sanno, ma il prezzo dell’energia elettrica cambia a seconda dell’orario in cui si consuma. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) stabilisce tre fasce orarie – F1, F2 e F3 – che determinano quanto si paga per ogni kilowattora. Capire come funzionano e usarle a proprio vantaggio è la prima regola per tagliare le spese domestiche senza rinunciare al comfort.
Le famiglie con contatore elettronico e tariffa a fasce orarie pagano di più quando l’energia è richiesta da tutti (di giorno, nei giorni lavorativi) e molto meno quando la rete è meno utilizzata, ossia di notte, nei weekend e nei giorni festivi. Per questo motivo, gli elettrodomestici più energivori come lavatrice, asciugatrice, forno e lavastoviglie andrebbero sempre programmati nelle ore giuste, in particolare tra sera e mattina presto.
Come funzionano le fasce orarie F1, F2 e F3
Le regole definite da ARERA suddividono la giornata in tre intervalli. La fascia F1 comprende le ore più costose, dalle 8:00 alle 19:00 dal lunedì al venerdì, esclusi i festivi. È il momento di punta, quando la maggior parte delle persone lavora e l’uso di energia è ai massimi livelli. La fascia F2 copre invece i periodi intermedi, dalle 7:00 alle 8:00 e dalle 19:00 alle 23:00 dei giorni feriali, oltre al sabato fino alle 23:00. Infine, la fascia F3 rappresenta le ore più convenienti, dalle 23:00 alle 7:00 di tutti i giorni e l’intera domenica.
In pratica, chi sposta i consumi in F2 e soprattutto in F3 paga molto meno a parità di energia utilizzata. Alcuni gestori prevedono differenze fino a 10 centesimi per kilowattora tra una fascia e l’altra. Questo significa che una lavatrice o un forno accesi di notte o la domenica possono costare anche un terzo in meno rispetto a un uso nelle ore diurne. Le bollette così si alleggeriscono in modo sensibile, soprattutto per chi ha contatori digitali di ultima generazione.

Quando conviene davvero premere “Start”
Per ottimizzare i consumi basta seguire poche regole pratiche. Le lavatrici e le lavastoviglie moderne hanno la funzione “partenza ritardata”: programmare il ciclo dopo le 23:00 o prima delle 7:00 consente di sfruttare la fascia F3, la più economica. Allo stesso modo, è meglio usare il forno nelle ore serali o nel weekend, quando la tariffa scende. Per chi lavora in casa, anche concentrare le attività energivore tra le 14:00 e le 17:00 (fascia intermedia) può garantire un buon compromesso tra comfort e risparmio.
Gli esperti di efficienza energetica consigliano di combinare le fasce orarie con abitudini virtuose: spegnere gli standby, evitare lavaggi a mezzo carico, preferire cicli brevi e temperature moderate. Ogni piccola scelta fa la differenza, e conoscere la struttura F1-F3 significa imparare a usare l’energia in modo intelligente. Chi possiede un contratto a tariffa bioraria può ottenere vantaggi immediati, mentre chi ha la monoraria può valutare il passaggio se consuma principalmente la sera o nei fine settimana.
In un periodo in cui i costi dell’energia restano instabili, la strategia più semplice resta quella dell’orologio: spostare i consumi quando l’energia costa meno. Lavatrice e forno non devono più essere nemici delle bollette — basta sapere quando premere
