Festeggiamenti a Nocera Superiore per San Pasquale Baylon e Maria SS. di Costantinopoli

Dal 18 al 22 maggio, Nocera Superiore si prepara a celebrare con fervore Maria SS. di Costantinopoli e San Pasquale Baylon. Un ricco programma di eventi religiosi e spettacoli animerà la città, culminando nella XIX edizione del rinomato concorso internazionale di Madonnari, quest’anno insignito del prestigioso patrocinio UNESCO. I festeggiamenti inizieranno ufficialmente questa sera alle 21:00 con la suggestiva accensione della candela votiva a San Pasquale. Tra le iniziative più attese, il concorso di Madonnari, giunto alla sua diciannovesima edizione, vedrà la partecipazione di artisti provenienti da tutto il mondo, con la significativa presenza di creatori africani. Quest’anno, l’evento si arricchisce di novità entusiasmanti, tra cui l’installazione di luminarie a ritmo di musica, realizzate dalla ditta Rocco De Filippo, esperienza già apprezzata nel corso del Festival Mondiale delle Luminarie in Puglia. Un’altra attrazione inedita sarà rappresentata dalle fontane danzanti, che allieteranno il pubblico dal 19 al 21 maggio. Don Roberto Farruggio, parroco della chiesa di Maria SS. di Costantinopoli, ha sottolineato l’importanza della processione solenne dei santi, cuore pulsante della festa e momento di profonda spiritualità, che si svolgerà nel rispetto delle direttive del sinodo diocesano. Maria Sessa, organizzatrice del concorso di Madonnari, ha anticipato che circa un centinaio di opere prenderanno vita lungo via Vincenzo Russo, con la novità dell’introduzione di dipinti tridimensionali sul tema della santità. Le opere saranno giudicate da due giurie distinte, che valuteranno le creazioni di giovani e professionisti, assegnando anche un premio specifico per le opere 3D. Raffaella Barbato, critica d’arte, ha rivelato un ulteriore elemento di prestigio per l’evento: la stesura della prima tesi di laurea sul concorso di Madonnari di Nocera Superiore, documentata anche da un video di prossima presentazione. Questo riconoscimento, unito al patrocinio UNESCO, conferma il valore storico e culturale di questa iniziativa per il territorio.