Stipendio di ottobre RIDOTTO del 50%: se hai questo contratto sei completamente rovinato | Dramma dal Ccnl Commercio in poi

Lavoratore disperato - freepik - risorgimentonocerino.it

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Ci risiamo: arrivano nuove tasse e come spesso accade per tutti, non potremo fare altro che pagarle.

La tassa sugli stipendi non è solo un’utopia, ma si va ad aggiungere alle numerose immense difficoltà che molte famiglie e persone debbono affrontare ogni giorno.

Se uno cerca di dribblare la propria esistenza tra bollette, pannolini, vita sempre più cara e soldi che non vi sono mai, ora dovremo pagare anche qualcosa in più.

Gli stipendi italiani risultano già oggi i più tassati e come se non bastasse potrebbe arrivare una nuova tassa ad incombere.

Non stiamo parlando di una tassa a caso, ma ti basterà avere questo oggetto di uso comune e non potrai far altro che aggiungere una nuova spesa alla voce tasse.

Stipendio tassato del 50% per una…decisione personale

Se fino ad oggi chi aveva un’auto doveva pensare all’assicurazione, all’odiato bollo, oltre alla benzina e alla manutenzione, arriva ora un nuovo salasso. Basta infatti una breve ricerca di mercato per capire come il salasso sia davvero dietro l’angolo. Se ad esempio abbiamo un contratto o una partita iva non potremo far altro che pagare e non batter ciglio, perchè la pressione delle tasse della vita e del nostro veicolo non ci lasceranno scampo.

I numeri ci dicono che gli italiani investono molto nelle auto usate, arrivando mediamente a mettere sul piatto tra il 40% e il 50% della retribuzione annuale, proporzionalmente alla propria capacità di spesa, ecco perchè ad esempio chi è agente di commercio o tassista non può esimersi dalla tassa.

Lavoratore con problemi - freepik - risorgimentonocerino.it
Lavoratore con problemi – freepik – risorgimentonocerino.it

Il dramma

Il 22% degli acquirenti di auto usate in Italia appartiene alla categoria degli Appassionati al Volante, e non poteva essere altrimenti in un Paese come il nostro, legato a doppio filo al mondo dei motori. Sono giovani tra i 25 e i 34 anni, uomini, che vivono nelle grandi città. Usano l’auto spesso per lavoro, questi possono spendere mediamente fino a 19.000 euro, e sono inclini a cambiare spesso, tra 2 e 5 anni.

Appena il 19%, di giovani tra i 25 e 34 anni, sono attenti alla sostenibilità, allo stile di vita moderno, e che non hanno paura della flessibilità. Amano la tecnologia e i social media, seguono ogni giorno l’informazione online. Sono attenti alle prestazioni, ma anche al valore eco-friendly di un veicolo e amano le station wagon. Altra categoria che ha dei tentennamenti sono i Custodi della Famiglia, ovvero coloro che vogliono un’auto sicura, spaziosa e affidabile. Di questi 3 su 4 guidano ogni giorno, anche per faccende come scuola dei figli e spesa, spendono in media tra i 10.000 e 15.000 euro, preferiscono SUV compatti e monovolume, e cambiano più raramente, ogni 7-10 anni date le spese.