Kinder, dopo 30 anni è morta la merendina degli italiani: il comunicato ufficiale è una mazzata | Che dolore

Bimbo in lacrime - freepik - risorgimentonocerino.it
Ci sono quelle notizie che lasciano tutti di stucco, specialmente quando si parla di golosità proibite.
Sappiamo bene che quando si parla di cibo prima o poi scatta la classifica e, puntualmente arriva quello che non è d’accordo.
Questa volta però pare che non vi siano possibilità di ribaltare la classifica con un voto in più.
Le lacrime si spargono fiotti per una merendina storica che da oltre 30 anni è sulle tavole, ed in bocca a milioni d’italiani.
Non potremo più classificarla come la migliore in assoluto e molte aziende, anche supermercati, sono davanti, tant’è che lei è in fondo alla classifica.
Che dolore per i golosi
Ma allora sorge un dubbio amletico di cui non si parlava più da anni, visto l’avvento delle numerosissime merendine biologiche e sane: ma le merendine vere e proprie fanno bene o fanno male? Stando a quanto diceva un personaggio importante e storico come George Bernard Shaw, “le cose più belle della vita o sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare”.
Assodato questo sfidiamo a dire col contrario dato che i piaceri della vita, si sa, si pagano spesso a caro prezzo. La stessa minestra (che si, ha anche dei fan, dobbiamo ricordarlo) vale anche per le merendine, che non sono immorali né illegali, almeno per la maggior parte di noi e per il nostro stato, ma se consumate in grosse quantità sicuramente non fanno dimagrire, anzi.
Che dolore: “morto” l’entusiasmo per questa Kinder
Le più demonizzate sono da sempre le merendine industriali che sono però una soluzione comoda in caso di fame improvvisa, ed è importante sceglierle bene, senza trascurare ingredienti e valori nutrizionali, cose che puntualmente si fa quando si viene colpiti dalla fame a più non posso e dalla voglia di fare uno sgarro alla regola. La storica associazione italiana Altroconsumo ha valutato oltre 250 tipi e marchi di merendine: e da questa classifica, che potremmo definire inusuale, ne è emersa una certezza: cioè che a parte le primissime, nessuna può vantare una qualità particolarmente alta secondo i criteri usati dall’associazione dei consumatori.
Se infatti ai primi posti troviamo le merendine bio di una nota marca di supermercati, che viene prodotta da un’azienda specifica, possiamo notare come all’ultimo posto vi sia stata inserita sua maestà la Kinder Delice. Proprio lei, da oltre trent’anni, è al primo posto per i bambini e per coloro che amano il cioccolato, perchè dobbiamo dirlo, è davvero difficile dirle di no. In questa classifica sono state analizzare un’infinità di tipologie di prodotti: si va dai croissant e cornetti alle crostatine, dalle tortine ai muffin, dalle treccine ai muffin e plumcake, ma il verdetto è stato implacabile.