Ultim’ora: il Governo ha chiuso per sempre i Gratta e Vinci | Da domani niente più fortuna: è tutto finito

Gratta e vinci (wiki commons) risorgimentonocerino.it
I gratta e vinci generavano un giro di denaro incredibile, ma adesso è stato posto un freno importante a tutto ciò.
I Gratta e Vinci sono uno dei passatempi più diffusi in Italia, acquistati per gioco, per scaramanzia o nella speranza di cambiare vita in un attimo. Non tutti però sanno che, dal punto di vista normativo, rientrano a pieno titolo nel gioco d’azzardo. Non c’è solo il casinò o la roulette: anche un biglietto comprato al tabacchi fa parte dello stesso universo.
La popolarità dei Gratta e Vinci si lega però alla loro immediatezza. Basta una moneta per scoprire subito l’esito, senza attese e senza troppi calcoli. È proprio questa caratteristica ad averli resi parte della quotidianità, un rito che accompagna milioni di italiani tra speranze, delusioni e, qualche volta, vittorie clamorose.
Negli anni si è discusso molto sulla natura di questo fenomeno. Per alcuni si tratta solo di un divertimento innocuo, per altri invece è un segnale di un problema più profondo. L’azzardo, anche se in forma ridotta, resta sempre un terreno scivoloso. E adesso se ne stanno accorgendo.
Il problema della ludopatia
A complicare la questione c’è la ludopatia, un disturbo che negli ultimi anni ha assunto proporzioni preoccupanti. Chi ne soffre non riesce a fermarsi, inseguendo la vincita come se fosse una soluzione a tutti i problemi. La gratificazione immediata offerta dai Gratta e Vinci diventa una trappola.
Le famiglie si ritrovano spesso a dover fronteggiare debiti e tensioni legate a questo comportamento. La facilità di accesso ai biglietti, acquistabili praticamente ovunque, ha reso difficile porre limiti. Mentre la società discute su come proteggere i più fragili, il fenomeno continua a crescere silenziosamente.
Addio ai Gratta e vinci
Proprio in questo contesto è arrivata la notizia che ha spiazzato molti giocatori abituali. Il governo ha deciso il ritiro di diversi Gratta e Vinci, ma con una precisazione importante: non si tratta della fine generale del prodotto, bensì della chiusura di specifici biglietti ormai scaduti. Il 28 luglio 2025, sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, è stata annunciata la chiusura di alcune lotterie istantanee.
Tra i biglietti non più attivi spiccano Colpo Ricco, Anni 70 e Ricco Natale, insieme a Un magico Natale, Portafortuna Mini, Portafortuna plus, New super sette e mezzo e Tombola fortunata. Una lista che segna la fine per diverse proposte storiche, sostituite da nuove versioni già disponibili nelle tabaccherie. Insomma, niente rivoluzione definitiva: i Gratta e Vinci continuano a esistere, ma alcuni di quelli che hanno accompagnato gli italiani negli ultimi anni sono ormai solo un ricordo da collezionisti.