I meccanici la chiamano “auto Temptation Island”: ti tradisce dopo pochissimi chilometri | Motore da buttare in discarica

I meccanici la chiamano “auto Temptation Island”: ti tradisce dopo pochissimi chilometri | Motore da buttare in discarica

Meccanico (pexels) risorgimentonocerino.it

Non ci si può fidar più di nessuno al giorno d’oggi: ecco che cosa ti succederà se prosegui in questo modo con quest’auto.

La televisione italiana ha abituato il pubblico a programmi che fanno discutere, e tra questi uno dei più chiacchierati è Temptation Island. Tradimenti, colpi di scena e promesse non mantenute sono all’ordine del giorno, con coppie che entrano unite e spesso escono in frantumi.

Una dinamica che, con una punta di ironia, ricorda quella che tanti automobilisti vivono con la propria macchina. Così come nel reality, dove tutto sembra filare liscio fino a quando non arriva la tentazione, anche l’auto può mostrarsi impeccabile nei primi chilometri per poi lasciare improvvisamente a piedi il proprietario.

Fidarsi è difficile, sia in amore che su strada, e l’idea che la propria vettura possa tradire quando meno ce lo si aspetta non è affatto remota. Ad aggiungere complessità al quadro c’è il rapporto con i meccanici. Proprio come nel programma, dove non si sa mai chi dice la verità, anche nelle officine ci si ritrova spesso disorientati.

Truffe dal meccanico

Molti automobilisti hanno la sensazione che il meccanico giochi sempre in vantaggio. Quando si porta l’auto in officina, la paura di sentirsi dire che il problema è più grave del previsto è ormai diventata una costante. Le cifre dei preventivi fanno tremare, e la sensazione di non poter verificare davvero ciò che viene proposto alimenta un malessere diffuso.

A farne le spese sono soprattutto i giovani guidatori. Spesso inesperti e con poche conoscenze tecniche, finiscono per fidarsi ciecamente delle parole dell’autoriparatore. È proprio questa fragilità a rendere più facile cadere in trappola, trasformando ogni guasto in un conto salato e lasciando l’amaro in bocca anche a chi pensava di cavarsela con poco.

Auto (pexels) risorgimentonocerino.it

L’auto che tradisce

Il problema è esposta da Automoto.it. Peugeot avrebbe annunciato un richiamo globale che riguarda 239.511 veicoli equipaggiati con il motore diesel 1.5 BlueHDi. Il difetto alla catena di distribuzione è così serio da rendere necessario un intervento immediato, pena la possibilità che il motore finisca irrimediabilmente compromesso. È una questione che mette in crisi la fiducia dei clienti, perché non si tratta di un guasto marginale ma di un difetto strutturale che può portare il motore a essere praticamente da buttare.

Il richiamo coinvolge modelli prodotti tra il 2 ottobre 2017 e il 31 gennaio 2023, inclusi la Peugeot 308, 2008, 3008 e 5008, oltre ai veicoli commerciali Partner, Rifter e Traveller. Non si limita però a Peugeot, ma tocca anche versioni analoghe marchiate Citroën, DS, Fiat e Opel. Stellantis, sotto la nuova guida di Antonio Filosa, si trova quindi davanti all’ennesima sfida per ricostruire la credibilità compromessa negli anni di Carlos Tavares.