Ultim’ora: addio alla storica MD | Da oggi non accetta più il mercato italiano: è finita la convenienza

Addio MD (risorgimentonocerino.it)
Un’altra novità sta scuotendo il mondo della spesa: ecco cosa succede all’MD. I consumatori sono su tutte le furie.
I supermercati rappresentano ormai un punto di riferimento quotidiano per milioni di famiglie italiane. La concorrenza è alta e non riguarda soltanto le catene nazionali, ma anche quelle straniere che negli ultimi decenni hanno trovato terreno fertile nel nostro paese.
Uno degli esempi più noti è Lidl, colosso tedesco che ha conquistato rapidamente il pubblico grazie a prezzi competitivi e prodotti di largo consumo. Allo stesso modo, non mancano le catene francesi, come Carrefour, che hanno puntato su un’offerta variegata e su formati innovativi.
Ci sono poi realtà spagnole come Eurospin, che pur essendo nata in Italia, si è ispirata al modello dei discount internazionali, diventando un competitor diretto dei grandi marchi stranieri. La presenza di insegne diverse dimostra come il mercato della grande distribuzione sia ormai internazionale. Adesso però le cose cambieranno.
La globalizzazione cambia la spesa
Con la globalizzazione il carrello della spesa è cambiato radicalmente. Non solo si trovano prodotti provenienti da ogni parte del mondo, ma anche i metodi di acquisto si sono evoluti. Le catene hanno introdotto servizi digitali, programmi fedeltà e formule di abbonamento che rendono la spesa un’esperienza sempre più personalizzata.
Inoltre, l’attenzione al prezzo e alle offerte è diventata centrale. Le famiglie scelgono il supermercato non più per la vicinanza geografica, ma per il risparmio e per la qualità percepita, portando alla diffusione di volantini digitali, coupon online e app dedicate. Questo ha reso il settore estremamente competitivo e mutevole. E infatti ci sono news.
Addio MD
La vera novità, riguarda la Carta dedicata a te, misura varata per sostenere le famiglie in difficoltà. A differenza di quanto molti si aspettavano, MD non rientrerebbe nelle catene che la accettano. Gli accordi stretti dal ministero dell’Agricoltura con le associazioni di categoria prevedono invece l’utilizzo della card presso insegne come Coop, Conad, Esselunga, Penny e Lidl, che applicheranno uno sconto del 15 per cento sui beni di prima necessità.
In attesa che i comuni completino la definizione delle liste dei beneficiari, la distribuzione della carta dovrebbe partire entro la prima metà di ottobre. Si tratta di un aiuto in un periodo in cui il costo della vita continua a crescere. La card non è spendibile ovunque, ma l’elenco dei supermercati convenzionati copre gran parte del territorio nazionale, garantendo la possibilità di usufruire di un sostegno reale, come diffuso da Ilmessaggero.it.