UFFICIALE: addio al pagamento del pedaggio da ottobre | “Basta esibire la patente”: sbarra alzata in automatico

Casello (pexels) risorgimentonocerino.it
Finalmente una rivoluzione che cambierà il mondo della viabilità. Lo aspettavano da tanto tempo e ora è realtà.
Il pedaggio autostradale è il sistema con cui si finanzia la costruzione e la manutenzione delle autostrade in Italia. Introdotto negli anni Sessanta con l’avvio delle prime grandi arterie stradali moderne, è diventato una prassi consolidata che accompagna milioni di automobilisti ogni giorno.
L’idea di fondo era semplice: chi utilizza una determinata infrastruttura contribuisce con una quota al suo mantenimento, alleggerendo così i costi per la collettività. Nel tempo i caselli si sono moltiplicati e con loro il traffico ai varchi. Lunghi tempi di attesa, code interminabili.
Parallelamente, sistemi elettronici come il Telepass hanno introdotto soluzioni più rapide. Tuttavia, il pedaggio è una tappa obbligata, quasi rituale, che segna l’ingresso e l’uscita dalle grandi direttrici italiane. Con tutte le contraddizioni che questo comporta.
Contro il pedaggio
Non sono mancati, infatti, coloro che hanno sempre contestato l’esistenza dei pedaggi. Secondo questa visione, le strade dovrebbero essere pubbliche e accessibili a tutti senza ulteriori costi oltre a quelli già sostenuti con le tasse. Pagare per muoversi lungo il territorio nazionale appare a molti come un’ingiustizia, un privilegio.
Le proteste, in alcuni casi, hanno assunto anche una dimensione politica, trasformandosi in campagne contro il modello autostradale a pagamento. Il pedaggio è visto come una barriera economica e sociale, un freno alla libertà di movimento e alla mobilità universale. E adesso le cose potrebbero cambiare.
Addio al pedaggio
Da ottobre, però, arriva una svolta epocale che cambierà radicalmente il rapporto degli italiani con i caselli. Attenzione: non si tratta di abolizione dei costi, ma della fine del pagamento fisico. L’Autostrada pedemontana lombarda è infatti la prima in Italia, e tra le prime in Europa, a introdurre il sistema di esazione Free Flow. In pratica, niente più barriere né soste al casello: si viaggia senza interruzioni e il pedaggio viene rilevato automaticamente.
Il funzionamento è garantito da portali tecnologici che coprono l’intera carreggiata e rilevano le targhe dei veicoli in transito. Per i clienti Telepass l’addebito è immediato, mentre per gli altri sarà possibile saldare successivamente con diverse modalità. Il vantaggio è evidente: code eliminate, tempi di viaggio ridotti e minore impatto ambientale. Una piccola rivoluzione che segna la fine di un’era fatta di monetine, ticket e sbarre, sostituita da un sistema digitale che promette fluidità e modernità. E soprattutto, una sana velocizzazione del sistema.