“L’Italia sta per essere invasa dal nemico”: l’annuncio di Greta Thunberg è spaventoso | A rischio Roma e Milano

“L’Italia sta per essere invasa dal nemico”: l’annuncio di Greta Thunberg è spaventoso | A rischio Roma e Milano

Greta Thunberg (risorgimentonocerino.it)

Il nemico è ormai vicino e nessuno potrà farci molto nel breve termine. Chi può, si salvi, ma ormai siamo alla deriva.

Greta Thunberg è ormai diventata un simbolo planetario delle battaglie ambientali. La sua voce ha iniziato a farsi sentire quando, ancora giovanissima, ha dato vita ai Fridays for Future, il movimento studentesco che ha portato milioni di ragazzi in piazza contro l’inazione dei governi sul clima.

Da quel momento in poi la sua figura è stata associata a manifestazioni, incontri internazionali e momenti di forte rottura con il potere politico ed economico. Negli anni Greta non si è mai tirata indietro, neppure quando le sue proteste hanno portato a scontri diretti con la polizia e persino a un arresto.

Episodi che non hanno fatto altro che rafforzare la sua immagine di attivista determinata. La giovane svedese continua a essere al centro del dibattito globale, intervenendo con fermezza ogni volta che le questioni ambientali rischiano di essere messe in secondo piano. Adesso però il nemico è vicino all’Italia.

Ombre su Thunberg

Di recente, Greta ha preso parte a una missione umanitaria per portare aiuti ai palestinesi, dimostrando che il suo impegno non si limita al clima ma si allarga ai diritti umani e alla solidarietà internazionale. Nonostante l’impegno, la sua figura non è mai stata accolta in modo unanime.

Una parte consistente della politica, soprattutto quella di destra, ha sempre cercato di sminuire il suo ruolo e la sua credibilità. Tra le accuse più diffuse, la convinzione che fosse manovrata da lobby economiche interessate o addirittura da poteri occulti desiderosi di sfruttare la sua immagine a proprio vantaggio.

Surriscaldamento globale (pexels) risorgimentonocerino.it

Il nemico italiano

Il vero nemico dell’Italia, però, non arriva da complotti o figure nascoste. L’allarme riguarda il clima e in particolare il caldo anomalo che sta caratterizzando il mese di settembre. Proprio Thunberg, più volte, ha messo in guardia sul fatto che questi fenomeni non sono semplici variazioni stagionali, ma il risultato tangibile del riscaldamento globale. L’ondata di calore che sta colpendo il paese è destinata a farsi sentire soprattutto nelle grandi città come Roma e Milano, con temperature che si spingeranno oltre i trenta gradi.

Secondo le previsioni, il prossimo weekend sarà di transizione, con il passaggio di una veloce perturbazione al nord tra sabato 13 e domenica 14 settembre, ma che non riuscirà a fermare davvero la corsa dei termometri. Al centro e al sud, così come nelle zone interne delle isole, si toccheranno valori addirittura superiori, ben al di sopra della media stagionale. Un segnale inequivocabile che conferma l’allarme lanciato da Greta: il nemico che invade l’Italia non è altro che il caldo estremo, la faccia più evidente della crisi climatica.