UFFICIALE: il Canone Rai raddoppia | Da 90 a 180€ con effetto immediato: famiglie distrutte in due

UFFICIALE: il Canone Rai raddoppia | Da 90 a 180€ con effetto immediato: famiglie distrutte in due

Canone Rai (risorgimentonocerino.it)

Una delle tasse più odiate degli italiani sta per essere esacerbata da interventi governativi. Scopri quanto pagherai.

Il canone Rai è su carta una tassa tra le più evase degli anni Novanta. Si tratta di una tassa che accompagna la storia del servizio pubblico televisivo sin dalla sua nascita. Da diversi anni però non si paga più attraverso un bollettino postale separato, ma viene addebitato direttamente nella bolletta dell’energia elettrica.

Una scelta introdotta per ridurre l’evasione, dato che per anni milioni di cittadini avevano cercato scappatoie per non versarlo. Con questo sistema la riscossione è diventata più semplice e capillare, andando a coinvolgere quasi tutti gli utenti domestici.

La Rai, del resto, è un pilastro del panorama mediatico italiano. Nata come ente radiotelevisivo nazionale, ha contribuito a plasmare la cultura del Paese con programmi che spaziano dall’intrattenimento all’informazione, passando per sport, approfondimenti e grandi fiction. Adesso potrebbe costare molto di più.

Ostilità e servizio Rai

Per contrastare questo tipo di servizio, si è sviluppata la Mediaset. Fondata da Silvio Berlusconi negli anni Ottanta, ha cambiato radicalmente il concetto di intrattenimento televisivo, introducendo format più commerciali e rivolti a un pubblico ampio. L’accesso ai contenuti di Mediaset non prevede un canone generalizzato però.

Molti spettatori italiani si sono abituati a pagare abbonamenti specifici per accedere a serie, film e sport trasmessi dalle reti private, come anche per Mediaset. Non esiste quindi una tassa unica come per la Rai, ma un sistema che si fonda sul consumo diretto e sulla scelta dei pacchetti desiderati. Questo rende evidente la differenza tra i due modelli. Anche a livello economico ora.

Tv (pexels) risorgimentonocerino.it

Raddoppia il canone

Il cuore della questione riguarda però le ultime novità sul canone Rai, diffuse da Edisonenergia.it. La tassa, storicamente fissata a 90 euro annui, in alcune situazioni di fatto raddoppia. Molti cittadini credono che si debba pagare una sola volta per nucleo familiare, e questo è vero, ma solo se parliamo di “famiglia anagrafica”. Questa espressione indica l’insieme di persone che convivono nella stessa abitazione e risultano nello stesso stato di famiglia.

Quando però i genitori si separano e creano due nuclei distinti con residenze differenti, il canone deve essere versato da entrambe le parti. Di fatto, quindi, si paga due volte, perché la legge considera ogni nuova abitazione come un’unità a sé stante tenuta a versare i 90 euro annuali. In queste circostanze, la somma complessiva arriva a 180 euro, un onere che pesa in modo significativo su famiglie già divise e spesso alle prese con spese aggiuntive.