Scandalo nel supermercato più frequentato d’Italia: “uova provenienti dall’Ucraina” | Mangi tuorlo e proiettili di guerra

Caos in merito alle uova vendute da un noto supermercato presente anche in Italia provenienti dall’Ucraina. Ecco che cosa sta succedendo.

Quando si va a fare la spesa ci sono essenzialmente tre tipi di persone: chi acquista semplicemente l’articolo che costa meno, chi controlla la provenienza prima di mettere l’articolo nel carrello e chi sceglie soltanto l’élite a prescindere dal costo finale.

Nei vari supermercati e discount ogni cittadino riesce a trovare il luogo migliore per lui dove andare a fare la spesa, visto che ogni città presenta una vasta scelta di articoli di ogni fascia di prezzo.

A prescindere dal luogo scelto per fare la spesa, spesso purtroppo leggiamo messaggi di allerta un po’ in tutti i supermercati e discount, in merito al ritiro di prodotti di generi alimentari diversi per prolificazione di batteri e virus.

In questo caso specifico, il problema di fondo è più esteso: ecco perché al centro dell’attenzione ci sono le uova e perché c’entra anche l’Ucraina. Facciamo chiarezza in merito.

Il problema delle uova contaminate

Non è la prima volta purtroppo che leggiamo allerte in merito ad alimenti che non rispecchiano gli standard di sicurezza per poter essere venduti e consumati dai cittadini. L’Unione Europea ha determinate regole in merito agli alimenti che non tutti nei Paesi limitrofi potrebbero rispettare, per questo i controlli da parte di chi di dovere è sempre doppio.

Da qui è scattata “una nuova allerta per la presenza di uova con tracce di antibiotici vietati nei Pesi UE”, come leggiamo da money.it.  Anche la Ministra dell’Agricoltura è intervenuta a tal proposito dichiarando “alla stampa che la denuncia del Cnpo è confermata dalle analisi di laboratorio che hanno rilevato contaminazioni nelle uova ucraine”.

La provenienza delle uova contaminate

Caos per quanto riguarda le uova contaminate vendute in un noto supermercato presente anche in Italia. Come possiamo leggere su money.it, da qualche giorno sarebbe scattato il ritiro di alcuni prodotti del marchio Action, per la presenza di uova, come dicevamo con tracce di antibiotico vietati dai Paesi UE. Queste uova sono vendute dalle catene Carrefour ed E.Leclerc e provengono dall’Ucraina trovando: “trovato centinaia di migliaia di uova contaminate”. Questo problema come leggiamo rischia di “allargarsi a macchia d’olio anche negli altri Paesi che ospitano i supermercati “incriminati”, Italia compresa”.

Ovviamente dopo questa notizia, si è diffusa la preoccupazione sui social sia per la notizia in sé, sia per l’importazione di prodotti alimentari da luoghi che non hanno le nostre stesse regole e anche che attualmente presentano conflitti a fuoco. Non si sa come finirà questa storia, anche perché come proseguono nell’articolo, l’UE sarebbe stata chiamata a gran voce per “istituire un ente di controllo sovranazionale per aumentare la vigilanza e garantire la conformità dei prodotti importati alle leggi comunitarie”.