Buoni pasto se hai conseguito la patente: da oggi è finalmente ufficiale | Introdotti dopo 20 anni di battaglie

Buoni pasto per la patente (Fonte: Redazione) - www.risorgimentonocerino.it
Cosa vuol dire che i buoni pasti sono legati alla patente di un cittadino? Facciamo chiarezza in merito.
I buoni pasto sono quel benefit aziendale fornito dai datori di lavoro ai dipendenti e collaboratori per fornirgli un servizio sostitutivo alla mensa.
Grazie a questi è possibile acquistare pasti pronti o generi alimentari presso esercizi convenzionati come bar, supermercati e ristoranti. Questi buoni possono essere trasmessi sia in formato cartaceo che elettronico, offrendo vantaggi sia per il lavoratore che per l’azienda.
Questo perché, il valore del buono sarà esente da tasse e contributi fino a 8 euro giornaliero per i buoni elettronici e 4 euro per quelli cartacei, mentre per le aziende i benefici saranno differenti.
Sappiamo che sono previste diverse novità in merito ai buoni pasto da settembre in poi, ma in molti si sono chiesti come mai si parla di legame tra buoni e la patente? Facciamo chiarezza in merito.
Le novità in merito ai buoni pasto
I buoni pasto sono al centro dell’attenzione in queste settimane, in quanto sono arrivate novità già dal 1° settembre mentre altre potrebbero arrivare in futuro. Iniziamo con cosa è cambiato da qualche giorno. Le commissioni che vengono applicate dalle società che emettono i buoni verso gli esercenti e imprese che li accettano, non possono più superare il 5% del valore del buono, anche per quelli emessi in precedenza, come possiamo leggere da tg24.sky.it.
C’è chi esulta per questa novità e chi invece mostra dubbi, come per esempio il portavoce dell’Associazione Nazionale delle Società Emettitrici dei Buoni pasto, Anseb: “l’imposizione di un tale tetto sia contraria ai principi di libera determinazione dei prezzi sanciti dal diritto italiano ed europeo…”.
Cosa cambia per chi riceve i buoni pasto
Come avrete potuto intuire, dietro ai buoni pasto c’è forte agitazione e nello stesso tempo interesse, in quanto i cittadini sono curiosi di conoscere le novità. Prima di capire in che modo i buoni e la patente possano essere collegati, dobbiamo fare un passo indietro, riportandovi la notizia letta da il Corriere della Sera, visto che si starebbe parlando di inserire nella Manovra 2026 un”regalo” per i lavoratori di 500 euro in busta paga. Questo perché si starebbe ipotizzando di alzare “la soglia esentasse” dei buoni pasto che passerebbe dagli attuali 8 euro ai 10 euro. Come sempre il dibattito è aperto, a tal proposito a favore di questa iniziativa è Roberto Calugi il quale parla di: “misura utile per sostenere il lavoratore gravato da anni di inflazione galoppante e carovita…”.
Per sapere quindi cosa succederà di preciso bisognerà attendere i prossimi sviluppi. A tal proposito però sono già parecchi i cittadini che sui social fantasticano su come questi soldi in più, potrebbero alleggerire un po’ la loro situazione finanziaria. Tra questi gli autisti di mezzi speciali che guidano per esempio autobus, taxi e così via, i quali grazie alla loro patente specifica per guidare questi mezzi, rientrano tra la categoria di lavoratori che dovrebbero prendere questi benefit. Anche perché ricordiamo che non tutte le tipologie di lavoratori hanno diritto ai buoni pasto mensili, in base al contratto emesso.