“Nuova tassa sugli affitti di 850 euro”: a Giorgia Meloni non interessa niente delle protesta | Si batte ancora cassa

“Nuova tassa sugli affitti di 850 euro”: a Giorgia Meloni non interessa niente delle protesta | Si batte ancora cassa

Nuova tassa sugli affitti: la Meloni resta ferma - WikiCommons - www.risorgimentonocerino.it

Stangata sugli affitti delle case in Italia e, mentre tutti protestano, alla Meloni non interessa quello che sta accadendo.

Il problema degli affitti non è di certo poco noto all’opinione pubblica, né, tantomeno, agli amministratori locali e nazionali del nostro paese. È da tempo che i cittadini affittuari pongono all’attenzione di tutti diversi problemi, alcuni anche molto, ma molto gravi. Purtroppo, però, nessuno ha mosso un dito sino ad ora

In pratica, siamo alle solite. Tutto sostengono di essere vicini ai cittadini italiani e di dare loro ascolto, ma, invece, tirano dritto per la loro strada senza fermarsi né voltarsi indietro. Per quanto riguarda gli affitti il problema non è unico, anzi, ne esistono ben due. Ebbene sì, avete capito benissimo.

Uno di questi è, senza ombra di dubbio, il costo alto. Quest’ultimo già dopo la pandemia è aumentato a dismisura, ora, poi, sta diventando un vero e proprio salasso. Strettamente legato al primo problema è il secondo, ovvero, la qualità degli immobili messi in affitto. A fronte dei rincari e dei prezzi enormi, la qualità è davvero scarsissima.

Ebbene sì, per he molto spesso si legge di annunci di veri e propri tuguri proposti a prezzi esorbitanti che solo pochi potrebbero permettersi. A questi problemi ora se ne è aggiunto ancora un altro: si tratta di una nuova tassa che ha fatto scatenare le proteste di tutti, nel silenzio assordante del Governo.

Tassa sugli affitti: la Meloni tace

È arrivata, come già accennato brevemente in precedenza, una nuova tassa sugli affitti. Non bastavano i prezzi da capogiro praticati dai proprietari di casa. Ora bisognerà pagare un surplus di ben 850€ con buona pace di chi già faceva fatica ad arrivare, così, a fine mese.

Questa nuova tassa è arrivata come un fulmine a ciel sereno e la Meloni, in qualità di Presidente del Consiglio dei Ministri, non muove un solo dito. Anzi, possiamo dire che le proteste scatenate nell’ultimo periodo non l’hanno proprio scalfita. Insomma, non si torna indietro, non si può.

Enormi aumenti sugli affitti degli studenti universitari – Canva – www.risorgimentonocerino.it

850€ in più sugli affitti: una tragedia

Mentre nessuno del Governo muove un solo dito per fare fronte ad una situazione assai scabrosa, le associazioni di categorie hanno avviato proteste veementi per sensibilizzare l’opinione pubblica in merito. L’argomento si cui porre l’attenzione sono i nuovi aumenti registrati sugli affitti che possono essere anno erati come una vera e propria tassa.

Per quanto li riguarda, non c’è alcuna differenza tra Nord e Sud, anzi, possiamo dire che ci sia stato un aumento standard anche se alcune città hanno fatto registrare gli aumenti maggiori. In particolar modo, le proteste provengono dal mondo universitario. Pensate che una sola stanza può arrivare a costare, anche in condizioni fatiscenti, oltre 850€ al mese. Tutti, per fare fronte a questa situazione, stanno chiedendo maggiore edilizia pubblica con più case per gli studenti.