Primo Maggio a Nocera Inferiore: un appello per la dignità del lavoro

Primo Maggio a Nocera Inferiore:  un appello per la dignità del lavoro

La tradizionale celebrazione del Primo Maggio a Nocera Inferiore, una delle più partecipate della Campania, si è svolta quest’anno con alcune variazioni. Seppur con un lieve ritardo e un percorso accorciato, che ha suscitato qualche commento bonario tra i partecipanti, la manifestazione ha visto una presenza politica ridotta. Tra i presenti, alcuni candidati sindaci – Franco D’Angelo, Alfonso Schiavo e Pasquale D’Acunzi – e rappresentanti di Sinistra Italiana, tra cui Rosita Gigantino. Quest’ultima ha dedicato la giornata a quanti vivono la precarietà lavorativa, sottolineando lo sfruttamento di molti impiegati nel settore commerciale, costretti a lavorare nei giorni festivi e a subire retribuzioni inadeguate per turni notturni e lavoro nero. Gigantino ha inoltre denunciato la perdita di diritti dei lavoratori negli ultimi dieci anni, avvenuta in nome di una flessibilità che non ha generato maggiori opportunità occupazionali, ma anzi, l’effetto opposto. D’Acunzi, candidato sostenuto da Forza Italia e Fratelli d’Italia, ha sottolineato la necessità di un rinnovato patto di solidarietà tra chi lavora e chi cerca lavoro, auspicando una rinascita per molti in questa giornata simbolica. Schiavo, candidato di sinistra con le liste “L’Altra Nocera” e “Città Solidale”, ha ribadito l’importanza di questa ricorrenza, sottolineando la necessità di ridare dignità al lavoro e di rispondere concretamente alle esigenze del territorio. A tal fine, il suo programma prevede la creazione di un ente di formazione per qualificare la forza lavoro e un’azione mirata contro la precarietà, a partire dall’amministrazione comunale, con l’obiettivo di eliminare contratti atipici lesivi della dignità del lavoratore. Schiavo ha infine affermato l’impegno a difendere e applicare i principi fondamentali della Costituzione italiana, partendo proprio dal primo articolo.