Ufficiale Google: se cerchi questa parola sei bannato a vita | Puoi anche buttare il telefono

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Ebbene, ora i computer sono un’arma a doppio taglio, soprattutto perchè ora ci controllano e ci potranno chiudere internet a distanza.
Chiamo subito, l’introduzione è volutamente esagerata e siamo d’accordo che l’accaduto vada segnalato e condannato perchè certe cose non devono più accadere.
Proprio per la ragione che vi stiamo per raccontare Google e internet è stato chiuso ad un ragazzino di 17 anni che non aveva ottime intenzioni.
Proprio così, il quasi maggiorenne aveva creato un gruppo su Telegram per riorganizzare le camicie nere per una seconda marcia su Roma, facendo fuori tutta la classe politica per fare spazio al suo partito.
Una scelta irrazionale, folle e quantomeno scioccante se rapportata alla giovane età di chi l’ha realizzata, il che dimostra che non era così bravo in storia.
Se cerchi sei bannato
Lo spaventoso progetto dell’adolescente, che sul social media si presentava con il nome “Dvx”, è stato fortunatamente sgominato dalla Digos di Milano e Como. Sulla vicenda è immediatamente intervenuto il tribunale per i minorenni di Milano, che ha accusato il giovane di Como di essere il “promotore di un sodalizio finalizzato alla propaganda e all’istigazione a delinquere per motivi di odio razziale, anche mediante l’apologia della Shoah”.
Parole che sono dure, ma che sono doverosamente dette in quanto certi gesti non vanno affatto ripetuti. La corte gli ha vietato l’uso di internet per due mesi, mentre altri due ragazzi, che vivono a Como e Pordenone, sono stati perquisiti dalla polizia. “Sarebbe un sogno che si avvera”, aveva scritto nella chat il 17enne presentando l’idea di un attentato alla premier Giorgia Meloni. Il contenuto dei messaggi era molto inquietante: dagli appelli per reclutare alleati per “picchiare stupratori, molestatori e borseggiatori” alla necessità di “ristabilire l’ordine nella nazione”. Il tutto con messaggi di odio razziale proprio com’era accaduto circa 90 anni fa, scene che possono far presagire a cose peggiori che debbono far riflettere.

Puoi buttare tutto
Il giovane voleva realizzare l’ascesa del suo partito denominato il Partito nazional Volkssista nuova Italia unita, un neo fascismo modernizzato, come lo presentava. Si trattava di un progetto che aveva un chiaro obiettivo: “Fare fuori tutta la classe politica attuale”. Il 17enne avrebbe coltivato questo sogno delirante creando canali Telegram, pagine Instagram e TikTok e una chat Whatsapp, con una squadra d’azione fascista come foto profilo.
Per una nuova nazione in cui non ci sarebbe stato spazio per “stranieri, ebrei e omosessuali, perché certi comportamenti non sono accettabili”. Il giovane aveva incarnato perfettamente la figura di Benito Mussolini di turno. Ad aprile scriveva a un amico: “Al vertice vi saranno i miei ordini. Riporteremo il fascismo modernizzato”. Ma il suo sogno politico è stato fortunatamente interrotto dal tribunale per i minorenni di Milano e speriamo si sia interrotto per sempre.