Caldo, in arrivo Belzebù: l’anticiclone africano che ci porterà a 43 gradi all’ombra | Un inferno incalcolabile

Pensavamo fosse finita, invece l’estate non è ancora arrivata e già promette bene: arriva una nuova fase sta per travolgere il Paese.

Sembrava che l’estate stesse concedendo un’agognata tregua, con notti fresche, giornate ventilate e una generale sensazione di sollievo avevano ridato fiato a chi aveva faticato a gestire le temperature estreme.

Ma il respiro era breve e poco intenso, ora all’orizzonte si profila una nuova impennata termica, più intensa e diffusa della precedente.

La causa è nota e ormai la stessa che viene ripetuta come un mantra: l’anticiclone africano, una presenza sempre più ingombrante sullo scenario meteorologico italiano, che è pronto a tornare con tutta la sua potenza e il suo calore.

Con sé porterà calore rovente, umidità e polveri sahariane, rendendo l’aria irrespirabile e le città dei veri e propri forni a cielo aperto.

Il caldo africano

Chi sperava in un agosto mite dovrà prepararsi al contrario. Il cambiamento sarà rapido, pervasivo, e interesserà gran parte della Penisola. E stavolta sarà davvero difficile ignorarlo. L’Italia si appresta a vivere una nuova fase climatica ardua, che dopo un breve periodo di tregua, caratterizzato da temperature gradevoli e notti fresche darà il permesso a molti di recuperare dallo stress termico delle scorse settimane, il Paese si troverà nuovamente a fronteggiare un’ondata di calore di proporzioni significative. Il motivo è semplice: troviamo il ritorno dell’anticiclone africano, un fenomeno meteorologico che negli ultimi anni ha portato temperature sempre più elevate nel bacino del Mediterraneo.

La situazione attuale vede l’Italia vivere una parentesi ideale, con valori termici vicini alle medie stagionali e condizioni atmosferiche generalmente stabili. Questo scenario, però, è destinato a cambiare radicalmente già nei prossimi giorni. Sebbene il weekend in arrivo possa ancora regalare momenti di clima piacevole e soleggiato, le previsioni indicano un netto peggioramento delle condizioni meteo.

43 gradi all’ombra

A breve si assisterà a un graduale aumento delle temperature in diverse regioni italiane, questo rialzo termico anticiperà quello che gli esperti prevedono essere uno dei ritorni più intensi dell’anticiclone africano degli ultimi anni. Le masse d’aria rovente non solo porteranno temperature ben al di sopra della media stagionale ma saranno anche cariche di polvere sahariana, fenomeno che potrebbe avere ripercussioni sulla qualità dell’aria respirata dagli italiani.

Questo trasformerà l’Italia in una fornace insopportabile per chiunque vi risieda o decida di visitarla. Le città diventeranno veri e propri forni urbani con picchi termici difficilmente gestibili senza ricorrere all’utilizzo costante di sistemi di raffreddamento come ventilatori o condizionatori d’aria.