UFFICIALE: la Tari dice addio per sempre | Non la devi più saldare: esteso per tutti il ‘diritto alla monezza’

Addio TARI (Fonte: Canva) - www.risorgimentonocerino.it
Veramente si potrà dire addio per sempre al pagamento della TARI non dovendola più versare?
La Tassa sui Rifiuti, conosciuta come TARI, è quell’imposta che i cittadini devono pagare per finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Dal 2014 ha ufficialmente sostituito le precedenti tasse che venivano pagate nei vari comuni di residenza, accorpando quindi la TARES e la TARSU in un unico pagamento.
La tassa deve essere pagata da tutti che posseggono o detengono un qualsiasi titolo: locali o aree scoperte che possono produrre rifiuti. Il pagamento spetta quindi sia al proprietario dell’immobile che all’affittuario, mentre sono escluse le aree scoperte pertinenziali o accessorie a civili abitazioni e le aree condominiali comuni.
Eppure oggi si vocifera che si potrà dire addio alla TARI non dovendo più saldare la rata, ma sarà vera questa informazione?
La nuova direttiva in merito alla TARI
Prima di proseguire volevamo informare i cittadini che il bonus TARI introdotto nel 2019 è entrato ufficialmente in vigore a livello nazionale da poco tempo. Le quattro milioni di famiglie interessate vedranno questo bonus sociale rifiuti del 25% della TARI attivo nel 2026, inerente quindi al pagamento del 2025 e sarà riconosciuto in automatico a tutti i nuclei familiari con un ISEE inferiore ai 9530 euro, oppure sotto i 20.000 euro ma per le famiglie numerose.
Il pagamento della TARI viene inoltrato ai cittadini direttamente dal Comune di residenza, con la cifra che cambierà in base al numero di residenti, all’immobile e alle disposizioni comunali. Il pagamento viene spalmato in due o tre rate, oppure in una soluzione unica sempre tramite F24, seguendo le disposizioni ricevute nell’avviso di pagamento, almeno questo è quello a cui siamo abituati. Ma cos’è cambiato?

Addio Tari, ma ad una sola condizione
Cosa vuol dire che i cittadini dovranno dire addio alla TARI non dovendola più saldare? Come dicevamo, il bonus TARI è arrivato e coinvolgerà parecchie famiglie le quali vedranno una riduzione dell’importo da pagare, in base alla propria situazione reddituale.
Gli effetti di questa riduzione però hanno iniziato a farsi sentire, così diversi Comuni hanno deciso per uno slittamento del versamento della prima rata del pagamento per riuscire ad adeguarsi. Così i cittadini potranno dire addio alla rata di giugno, dovendola però pagare entro il 30 settembre, quindi si parla di un addio temporaneo, visto che dopo qualche mese tutto dovrebbe tornare alla normalità. Attendiamo comunque sviluppi in merito, per capire cosa succederà sia ai cittadini che dovranno pagare la tassa a prezzo pieno che per quelli che riceveranno in automatico la riduzione.