Il “Tianu” d’Aragona: un capolavoro pasquale

Il “Tianu” d’Aragona: un capolavoro pasquale

Un trionfo di sapori siciliani, questo primo piatto ricco e sostanzioso celebra l’armonia di formaggio, carne e uova. Originario di Aragona, graziosa cittadina agrigentina, il “tianu” (o “taganu”, che significa “tegame”) è una vera esperienza culinaria. La leggenda narra che una donna lo creò per la Pasqua, sfruttando tutti gli ingredienti a sua disposizione. In origine, cotto in vasi di terracotta poi infranti per estrarre il manicaretto, oggi viene preparato in tegami di coccio. Per realizzare questo piatto sontuoso, servono: 600 g di rigatoni, 500 g di macinato misto (vitello e maiale), 12 uova, 500 g di tuma, 50 g di caciocavallo grattugiato, 50 g di parmigiano grattugiato, 50 g di burro, 100 g di pangrattato fine, 1 cipolla, ½ bicchiere di vino bianco secco, brodo di pollo, olio extravergine d’oliva, sale, pepe e un pizzico di cannella. Iniziate soffriggendo la cipolla tritata nell’olio, quindi aggiungete la carne macinata, rosolate bene, sfumate col vino e stufate a fuoco lento con il brodo caldo, sale, pepe e cannella, fino a che la carne non sia asciutta. Nel frattempo, lessate la pasta al dente, poi conditela con burro, parmigiano e parte delle uova sbattute (precedentemente mescolate con caciocavallo, sale e pepe e un po’ di brodo). Imburrate e spolverate di pangrattato un tegame di terracotta capiente. Stratificate: pasta, tuma a fette sottili, uova sbattute, carne, e così via fino ad esaurimento degli ingredienti, terminando con la tuma. Coprite con le uova rimanenti. Cuocete a 200° finché le uova non saranno dorate e il composto compatto. Lasciate riposare per cinque minuti, poi capovolgete su un piatto. Buon appetito!