Criticità nel sistema sanitario di Nocera Inferiore evidenziate da “Quinta Colonna”

Criticità nel sistema sanitario di Nocera Inferiore evidenziate da “Quinta Colonna”

La trasmissione televisiva “Quinta Colonna”, condotta da Paolo Del Debbio su Rete 4, ha dedicato una recente puntata alle gravi carenze del sistema sanitario di Nocera Inferiore. Un’inchiesta che ha dipinto un quadro allarmante, con testimonianze dirette di cittadini e operatori che hanno denunciato una situazione critica. Il servizio, con collegamenti in diretta dalla città campana, ha mostrato l’ospedale “Umberto I”, presidio di riferimento per la zona, come al centro delle problematiche. I contributi raccolti hanno rivelato carenze strutturali, come la sovraffollamento del pronto soccorso con un eccessivo numero di pazienti su barelle; mancanza di personale; difficoltà di approvvigionamento di farmaci e attrezzature mediche; e persino la necessità per alcuni ricoverati di portare da casa la biancheria. Tra le testimonianze più sconvolgenti, quella di una paziente che ha raccontato di aver subito un’operazione di asportazione della cistifellea durante la quale sono stati dimenticati alcuni punti di sutura, rimossi in seguito a pagamento e senza alcuna documentazione ufficiale, da un medico ex parlamentare, con il rischio di infezioni. Un’altra testimonianza altrettanto grave è quella del marito di una partoriente che ha descritto gravi complicanze post-cesareo, dovute a un corpo estraneo rimasto nell’addome della moglie, fonte di un’infezione. Anche il personale addetto alla sanificazione dell’ASL Salerno 1 ha espresso il proprio disagio, segnalando turni massacranti e condizioni di lavoro precarie, con un cartello “De Luca, No Consip” a testimonianza del malcontento. Il dibattito in studio, con la partecipazione di diversi opinionisti, tra cui Mario Giordano, Massimo Bergamin, Nunzia De Girolamo, Federico Gelli, Valentina Castaldini, Clemente Mastella, Rita Dalla Chiesa e Rita Forte, ha evidenziato le diverse prospettive sul problema, ma la gravità delle accuse rivolte al sistema sanitario nocerino è rimasta inconfutabile, a prescindere dalle opinioni espresse. Se le testimonianze fossero confermate, la situazione appare estremamente preoccupante.