Assemblea comunale di Nocera Inferiore: sette punti all’ordine del giorno e accesi dibattiti

Assemblea comunale di Nocera Inferiore: sette punti all’ordine del giorno e accesi dibattiti

Il consiglio comunale di Nocera Inferiore si è riunito ieri nella sala consiliare per affrontare sette argomenti. La sessione è stata caratterizzata da un clima teso, soprattutto durante la discussione sulla delibera n. 1/2017 della Corte dei Conti. Tale delibera, che imponeva correzioni all’ente entro il 3 marzo senza applicare sanzioni, ha generato forti reazioni. L’assessore al bilancio, Mario Campitelli, ha presentato una dettagliata relazione, ma il consigliere Antonio Iannello ha espresso forti perplessità, sottolineando come tali problematiche fossero state segnalate in precedenti consigli e commissioni. Analoga critica è giunta dal consigliere Giuseppe Grassi, che ha esortato l’amministrazione ad affrontare con decisione le carenze gestionali. Il consigliere Paolo De Maio, invece, ha attribuito le difficoltà ad una precedente gestione commissariale inefficiente, definendo assurde le contestazioni sulla gestione attuale. Il sindaco Manlio Torquato ha difeso l’operato dell’amministrazione, evidenziando gli sforzi di risanamento finanziario intrapresi e contrastando le critiche con domande sulle azioni intraprese dalle precedenti amministrazioni riguardo ai residui passivi e alla riscossione.

L’approvazione del Documento Unico di Programmazione 2017-2019 ha suscitato ulteriori controversie. Il documento, che prevedeva una maggiore efficienza amministrativa, un’ammodernamento tecnologico e un miglioramento della sicurezza pubblica attraverso la lotta alla criminalità, è stato definito “un libro dei sogni” dal consigliere Iannello. Anche l’approvazione del bilancio di previsione 2017-2019, illustrato dall’assessore Campitelli, ha generato dibattito. L’assessore ha sottolineato la soddisfazione per il risultato ottenuto, che consentirà un funzionamento amministrativo regolare, mantenendo invariate le aliquote fiscali, le agevolazioni e gli stanziamenti per istruzione, sport, politiche sociali e sanità. Il sindaco Torquato ha ribadito le difficoltà di gestione di un elevato debito preesistente, ricordando le difficoltà iniziali dell’amministrazione, persino nel pagamento degli stipendi, e sottolineando il percorso di risanamento intrapreso nonostante le risorse limitate.

L’approvazione del debito fuori bilancio, derivante dalla sentenza del TAR Campania n. 619/2015 relativa alla questione trentennale del parcheggio di via Canale (occupazione dal 1980 al 2001), pari a circa 1.300.000 euro, ha scatenato le discussioni più accese. Il sindaco Torquato ha spiegato che ciò è dovuto a un pignoramento su beni immobili destinati all’alienazione. In conclusione, la riunione è stata caratterizzata da un confronto acceso, ma ha portato all’approvazione di tutti i sette punti all’ordine del giorno.