Un volume celebra la storia della Polisportiva Folgore di Nocera Inferiore

Nell’aula consiliare del municipio di Nocera Inferiore si è svolta la presentazione del libro “La Folgore”, opera di Arturo Coscioni che ripercorre la storia della Polisportiva, attiva dal 1950 nelle discipline di pallacanestro e atletica leggera. L’evento, un vero e proprio ritrovo per ex atleti e dirigenti, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti che hanno condiviso ricordi e aneddoti legati alla società sportiva. Coscioni stesso ha descritto il libro come un’occasione di riunione tra amici che conservano un affetto profondo per la Folgore. Tra i presenti, l’ex presidente Dino Iuliano ha sottolineato il valore della maglia viola, celebrata anche con il primo annullo filatelico sportivo del 2017 in Italia, raffigurante un atleta di atletica e un cestista. Il sindaco Manlio Torquato ha evidenziato l’importanza del libro nella ricostruzione dell’identità cittadina, considerando il nome “Folgore” come simbolo di storia nazionale e di valori oggi meno presenti nelle nuove generazioni, un’opinione condivisa da Antonio Pecoraro, che ha definito la storia della Folgore come la storia stessa della città. Felice Ianniello, attuale vicepresidente, ha poi illustrato la situazione attuale della società, contrapponendola allo spirito dei fondatori. Pur riconoscendo le difficoltà logistiche degli ultimi anni, ha sottolineato i successi ottenuti nelle categorie giovanili Under 18, 17, 16 e 15, considerati la base per un futuro solido. Infine, l’autore Coscioni ha ringraziato quanti hanno contribuito alla realizzazione del libro, in particolare il figlio Francesco e la sua famiglia. Ha descritto il processo di scrittura, basato su un precedente volume del padre, su memorie personali, racconti di ex atleti e articoli d’epoca, ricordando con emozione un torneo internazionale contro squadre europee e il passaggio da campi all’aperto a una moderna palestra. Anche Aldo Di Vito ha espresso la propria opinione sulla vitalità della Folgore.